Lo Schiaccianoci al teatro Verdi
La storia del balletto classico Schiaccianoci ha avuto sempre un largo consenso al punto di diventare il balletto tipico natalizio da vivere con la famiglia. Compare nel cartellone di quasi tutte le nostre stagioni teatrali, riscuotendo un ottimo gradimento di pubblico di tutte le età: non poteva certo mancare quest’anno. A proporlo quest’anno sarà il Russian Classical Ballet con la direzione artistica di Evgeniya Bespalova e Denis Karakashev, che già dalla sua fondazione avvenuta nel 2005 nella città di Mosca, conserva integralmente la tradizione del balletto classico russo.
La compagnia è composta da un cast di ballerini diplomati nelle più prestigiose scuole coreografiche: Mosca, San Pietroburgo, Novosibirsk, Perm. Corpo di ballo e solisti, provenienti dalle principali Compagnie russe, danno corpo a questo ensemble, nel quale preparazione accademica ed esperienze internazionali si sposano con l’irriverenza di talenti emergenti nel panorama della danza classica moscovita.
Basato sulla fiaba “Lo schiaccianoci e il re dei topi”, di E.T.A. Hoffmann, il balletto racconta la storia di una ragazza che sogna un principe. In una selvaggia battaglia contro il Re dei Topi, lo Schiaccianoci è in pericolo. Clara, superando le sue stesse paure, entra in questa battaglia e lancia la sua scarpa, annientando la terribile creatura e rompendo l’incantesimo; lo Schiaccianoci diventa un bellissimo Principe. La fredda notte copre la città di fiocchi di neve.
Lo Schiaccianoci porta Clara nel suo regno, il Regno dei Dolci, dove la Fata dello Zucchero condivide la gioia con tutti i bambini che, come Clara, possono ancora sognare. Una storia che attiva l’immaginazione in ognuno di noi, portandoci nel regno della fantasia. La composizione musicale del balletto ha reso immortale il genio Pëtr Il’i? ?ajkovskij, esaltandolo, in passaggi melodici come “Danza dello zucchero fatato” e “Il valzer dei fiori”. Fu il francese Alexandre Dumaspadre a dare nel 1844 un tocco francese al racconto “Lo Schiaccianoci”, inventato dal tedesco romantico Ernst Theodor Amadeus Hoffmann e pubblicato per la prima volta a Berlino nel 1816.
Dopo 48 anni, ?ajkovskij lo interpretò con il linguaggio della musica, mentre il leggendario Marius Petipa lo mise “sulle punte”. Da allora, “Lo schiaccianoci” è uno dei balletti più popolari del mondo. La prima del balletto si tenne il 18 dicembre 1892 al Teatro Mariinskij a San Pietroburgo. Sul palcoscenico danzavano gli studenti della scuola di teatro della compagnia teatrale imperiale. Tutti i giovani artisti ricevettero da ?ajkovskij una scatola di cioccolatini e il balletto creò una stabile tradizione: portare sul grande palcoscenico anche i piccoli ballerini.
Informazioni
Balletto in due atti:
- musiche PËTR IL’I? ?AJKOVSKIJ
- coreografie MARIUS PETIPA e LEV IVANOV
- libretto MARIUS PETIPA e VASILI VAINONEN
- basato sulla fiaba di E.T.A. HOFFMANN
- scene RUSSIAN CLASSICAL BALLET
- costumi e direzione artistica EVGENIYA BESPALOVA.