"Papillons" al Teatro Aurora
“Papillons (ovvero) l’età della Stupidera” è uno spettacolo-concerto a carattere inclusivo rivolto ad un pubblico eterogeneo che porta in scena uno studio sui temi del doppio, della metamorfosi, della maschera, filtrati attraverso le lenti della contemporaneità e messi a contrasto con le opere del romanticismo tedesco alle quali il nostro progetto si ispira liberamente; la pièce, un intreccio tra teatro e musica, intesse infatti la sua trama a partire dal romanzo di formazione Flegeljahre di Jean Paul Richter e da l'Op. 2 "Papillons" di Robert Schumann, brano pianistico composto anch'esso sotto l’influenza e la suggestione provocata nell’artista tedesco dalla medesima opera letteraria. Le dissonanze che emergono forti tra le due visioni sono tradotte e messe in scena attraverso un “arteficio” comune alle due opere di partenza, l'ironia, e vanno a creare atmosfere euforiche, talvolta grottesche che incoraggeranno lo spettatore ad una riflessione personale sul concetto di profondità: un viaggio alla ricerca del concreto nel mondo della leggerezza.