Santa Croce, in mostra quindici presepi per raccontare il Natale
Saranno ben 15 i presepi che saranno allestiti da partire dall'8 dicembre nei diversi altari della basilica di Santa Croce. Una mostra creata a conclusione delle celebrazioni per l’ottavo centenario del primo presepe, istituito a Greccio da Francesco d’Assisi nel 1223 e promossa dalla Comunità Francescana, dall’Opera di Santa Croce e dall’Associazione Italiana Amici del Presepio. Sarà inaugurata la mattina dell'8 dicembre, con la benedizione dei presepi, e proseguirà fino al 6 gennaio 2024.
“Nei presepi rivive il ricordo del Natale, il Signore che viene nella storia dell’uomo per portare il dono della pace - afferma padre Giancarlo Corsini, rettore della basilica, in merito al significato spirituale dell’iniziativa - Di fronte al presepio, mistero di povertà e umiltà, possiamo aprire il nostro cuore alla solidarietà, scoprendoci fratelli anche se diversi”.
In Santa Croce l’invenzione del presepe è stata illustrata magistralmente nella Pala Bardi, attribuita a Coppo di Marcovaldo. “Questa iniziativa conclude in modo significativo le celebrazioni per l’ottavo centenario dell’istituzione del presepe e costituisce un augurio per tutti coloro che, nel periodo natalizio, verranno accolti in Santa Croce - sottolinea la presidente dell’Opera di Santa Croce, Cristina Acidini - Alla straordinaria intuizione di Francesco, sempre attuale, sono collegate anche alcune preziose testimonianze artistiche che Santa Croce condivide ogni giorno con i suoi visitatori”.
“La mostra di Santa Croce è una bellissima opportunità – dice Massimo Pucci, presidente dell’Associazione Italiana Amici del Presepio - in un luogo così rilevante da un punto di vista spirituale e artistico, per mettere in evidenza i valori universali rappresentati dal presepe e le tante e diverse modalità di rappresentazione di cui, ancora oggi, viene fatto oggetto”.
Un grande presepe in legno, scolpito da Roberto Giovannoni, verrà collocato nell’area dell’altare maggiore, mentre un altro artista, Marco Bonechi, ha preparato alcune formelle di ceramica invetriata. In mostra ci saranno alcuni presepi con le classiche figure popolari italiane, presepi ambientati in Palestina, un presepe siciliano e altri realizzati con materiali naturali.
La mostra resterà aperta fino al 6 gennaio, con orario che andrà dalle 9 alle 17,30 dal lunedì al sabato e dalle 12,30 alle 17,45 la domenica. Ingresso gratuito per i residenti a Firenze.