La mostra "L.U.C.A. linee universali curve archetipi" alla Biblioteca di Scienze Tecnologiche
Lavorare con gli Archetipi significa ricercare, pensare e creare opere che sollecitano in noi sensazioni profonde e faticosamente definibili con la razionalità. Questo perché gli archetipi sono modelli di comportamento che fanno parte di ciascuno di noi e che da lontano influenzano il nostro modo di pensare e di agire. Si tratta quindi di una eredità genetica ancestrale, che si tramanda a noi sin dalle origini della storia dell'uomo. Tutti noi li abbiamo sperimentati anche inconsapevolmente, per quanto sepolti in profondità, in quello che Jung definisce inconscio collettivo. Lavorare con gli archetipi significa, quindi, muoversi nella penombra, manipolare una materia sfuggente e insidiosa, arcaica eppure pulsante, un magma primigenio remoto eppure vibrante, come gli spazi siderali. Un artista che si proponga di accogliere il rischio implicito di questa avventura, di raccogliere nel proprio abisso luminoso e numinoso questi frammenti di umanità eterna, si trova di fronte forse alla ragione ultima del proprio fare. Approcciarsi a Luca De Silva nel modo migliore significa aver voglia di mettersi in discussione, di "scomodarsi" e avventurarsi in territori che riguardano anche noi stessi, dandoci la possibilità di imbattersi in un'occasione piuttosto che in una conferma.
Sede e orario mostra:
Palazzo San Clemente, Biblioteca di Scienze Tecnologiche - Architettura
Firenze
20 febbraio-20 marzo, ore 8.30-18.30
L’iniziativa è organizzata nell’ambito del ciclo di incontri Le Archistorie della biblioteca: presentazione di libri, esperienze, progetti… Le Archistorie nascono come legame e riconoscimento all’insegnamento e all’attività di Luca De Silva e ne vogliono rappresentare l’ideale proseguimento.