L'Europa sul grande schermo, al cinema La Compagnia proiezioni "speciali"
Il 4 maggio, il Teatro de La Compagnia ospiterà la proiezione di tre pellicole a tema Festival d’Europa, tutte ad ingresso libero: Miracolo a Le Havre di Aki Kaurismaki (ore 17.00), Welcome di Philippe Lioret (ore 19.00) e Europe she loves di Jan Gassmann (ore 21.00, anteprima toscana).
Sabato 6 maggio dalle 16 alle 17.30, sempre a La Compagnia, spazio a "First Play": 5 pièces teatrali sui temi legati all’Europa e al Parlamento europeo messe in scena da 5 cinque classi toscane.
In giuria ci saranno: l’onorevole Simona Bonafè, l’onorevole David Maria Sassoli, l’assessora alle Relazioni Internazionali del Comune di Firenze Paola Concia e la direttrice di Fondazione Toscana Spettacolo Patrizia Coletta. La classe che si aggiudicherà la miglior performance avrà l’opportunità di volare a Strasburgo per una visita guidata ad una delle sedi del Parlamento Europeo. First Play è organizzato da Fondazione Sistema Toscana in collaborazione con Centrale dell’Arte, Controradio ed Europe Direct Firenze.
I film
Miracolo a Le Havre di Aki Kaurismäki, 2011, durata: 93 min
Le Havre. Un vecchio lustrascarpe incontra un giovane immigrato clandestino e fa di tutto per ricongiungerlo con la madre. Un film di genere sull’immigrazione, se mai fosse possibile parlare in questi termini del cinema unico e cinicamente assurdo del regista finlandese, recentemente premiato alla Berlinale67 per la miglior regia con The Other Side of Hope e universalmente riconosciuto come uno dei più grandi autori del nostro tempo.
Welcome di Philippe Lioret, 2009, durata: 110 min
Simon è istruttore di nuoto in una piscina comunale a Calais, sulla costa nord della Francia. È in crisi con la moglie e svolge il suo lavoro come una banale routine, fino a quando incontra Bilal, un giovane curdo che ha attraversato l’Europa da clandestino per raggiungere la ragazza in Inghilterra. Diventato un caso in Francia con oltre 10 milioni di euro di incasso venne accolto con quindici minuti di applausi alla sezione Panorama del Festival di Berlino 2009, riuscendo infine ad aggiudicarsi il Premio del Pubblico, il Premio Label Europa Cinemas e il Premio della Giuria Ecumenica.
Europe she loves di Jan Gassmann, 2016, durata: 100 min
Cinque coppie combattono sul confine europeo con arguzia e una buona dose di amore, per poter sopravvivere quotidianamente. Un film politico in cui non si parla apertamente di politica. La sofferenza dei protagonisti separati geograficamente, ma uniti nella lotta per la vita sotto l’ombrello dell’Europa, è alleviata dall’unione emotiva e fisica, ultimo porto sicuro di un’umanità disumana.
Le mille e una notte – Arabian Nights Vol. 1-2-3 di Miguel Gomes, 2015, durata: 382 min
Sherazad incanta il vendicativo re di Persia con un racconto per notte, placando la sua ira. Così come ogni storia racchiude un mondo, a volte leggendario altre quanto mai terrestre, ogni episodio di Gomes descrive un tassello della crisi portoghese tirando in ballo un gallo parlante, un processo pubblico in cui tutti sono colpevoli, una sfida tra allevatori di fringuelli e così via. Liberamente ispirata alla raccolta di novelle e divisa in tre capitoli “Inquieto”, “Desolato” e “Incantato” è un’opera imponente, impossibile da classificare se non attraverso i diversi gradi stupore che via via suscita.