"Il futuro del trasporto. Come la mobilità elettrica cambierà la nostra vita", in libreria l'ultimo libro del prof. Ugo Bardi
Il mondo cambia e cambierà nonostante i nostalgici: o saremo pronti ad accogliere le innovazioni che ci aspettano o queste comunque ci travolgeranno.
Per la velocità a cui viaggia la tecnologia, sette anni equivalgono a 70. E sette anni sono la distanza tra questo libro e il precedente, Viaggiare elettrico, sempre di Ugo Bardi, uno dei maggiori esperti italiani, non solo ormai sulla questione scientifica, ma anche su quella "sociologica" che si muove intorno alla mobilità elettrica. Un cambio necessario, visto da molti come una manna e una soluzione a un bel po' di problemi, visto come "oscurantista" da altri che nel "bel Paese" dei motori non vogliono sentir parlare di abbandonare la propulsione "a pistoni". Ma il mondo cambia e cambierà nonostante i nostalgici o saremo pronti ad accogliere le innovazioni che ci aspettano o queste comunque ci travolgeranno.
In Il futuro del trasporto. Come la mobilità elettrica cambierà la nostra vita, Bardi fa luce sull'impatto ecologico ed economico che i veicoli elettrici avranno sulla nostra società: la transizione dai veicoli convenzionali a quelli elettrici non significa mantenere l’inefficiente sistema di trasporto odierno né mettere in atto un rapporto 1 a 1 di sostituzione dei veicoli elettrici con quelli a combustione interna, ma piuttosto ripensare il nostro intero sistema di mobilità per garantire che i cittadini possano spostarsi per mezzo di un sistema olistico elettrificato che serva veramente i bisogni umani. Un passo fondamentale per mitigare le sfide ambientali che dobbiamo affrontare, migliorando il tessuto sociale dei nostri centri urbani e rurali.
Ugo Bardi è docente all’Università di Firenze ed è membro del Club di Roma. Si occupa di risorse, ambiente, energia e trasporti, in collaborazione con l’Associazione per lo studio del picco del petrolio (ASPO). Dai suoi studi sulle risorse minerali, ha dedotto che è urgente sostituire il petrolio con altre fonti e per questo si è impegnato in studi sui veicoli elettrici, utilizzando personalmente dei prototipi e lavorando a un progetto della commissione europea chiamato ramses per lo studio e la realizzazione di un veicolo agricolo elettrico. È autore, fra le altre cose, di La fine del petrolio (2003); Rivisitare i Limiti dello Sviluppo (Springer, 2011), La Terra svuotata (Editori Riuniti, 2011), Extracted (ChelseaGreen, 2014). L’ultimo suo rapporto al Club di Roma è il libro appena uscito The Seneca Effect. Why Growth is Slow but Collapse is Rapid (Springer, 2017).Ha una intensa attività sul web come moderatore di liste che si occupano di transizioni energetiche ed ha un blog (in italiano) www.ugobardi.blogspot.it.