Uccide due senegalesi e ne ferisce gravemente tre, poi si suicida
Due senegalesi sono rimasti uccisi, tre sono feriti. A sparare, attorno alle 12:30, un killer di carnagione bianca che dopo la strage si è sparato
Due freddati, tre feriti gravi e tutti appartenenti alla comunità senegalese cittadina. Dopo la strage il killer si uccide. Il bilancio di quanto accaduto in piazza Dalmazia e a San Lorenzo questa mattina lascia senza parole e con una sola domanda: perché? La sparatoria è avvenuta alle 12,30, nel mercatino di piazza Dalmazia a Firenze. Tutto ha avuto inizio quando il killer, di carnagione bianca, ha letteralmente inchiodato la propria Polo di colore grigio davanti ad una edicola della piazza. Sceso dall’auto è entrato nel mercato rionale ed ha esploso 4 colpi di pistola contro 3 venditori ambulanti senegalesi. Due sono stati freddati sul colpo, il terzo, anch’esso colpito, è stato trasportato all’ospedale di Careggi ed attualmente versa in gravissime condizioni. L'uomo, dopo aver sparato, si sarebbe rifugiato con la sua auto, probabilmente la stessa usata per uccidere in piazza Dalmazia e poi fare ancora fuoco in San Lorenzo, nel parcheggio sotterraneo del mercato centrale, nel pieno centro storico di Firenze. Quindi ha tentato di uccidersi sparandosi con la stessa arma, una 357 Magnum.
CONNAZIONALI – “Venivano da sempre qui”, hanno riferito alle forze dell’ordine alcuni vucumprà connazionali delle vittime. “Diteci perché' è successo”, hanno poi chiesto agli inquirenti che stanno indagando sull’accaduto. Sentiti dagli investigatori, nessuno di loro dice di aver visto cosa sia accaduto, ma di aver sentito gli spari che qualcuno ha scambiato per mortaretti. Poi la visione tremenda dei corpi stesi a terra.
VERGOGNA – Poco dopo gli spari oltre un centinaio di senegalesi si sono radunati nei pressi del luogo della strage. In questo momento i corpi delle vittime sono ancora stesi a terra, ricoperti da teli blu. “Vergogna, vergogna”, questa la parola urlata con rabbia dai connazionali delle vittime. Molti discutono fra loro cercando di ipotizzare cosa sia successo, alcuni stanno parlando con esponenti delle forze dell'ordine. Numerosi anche i fiorentini riuniti davanti al luogo dove si è consumata la strage. In questo momento la domanda più ricorrente tra la folla, per quella che sembra una vera e propria esecuzione, è una ed una sola: perché?
PROTESTA - Sono accorsi subito dopo la tragedia a manifestare tutta la loro rabbia per quanto accaduto ai connazionali. Saranno una cinquantina i senegalesi che in piazza Dalmazia hanno cercato di bloccare il traffico. Al momento si stanno muovendo in corteo verso la Fortezza scortati da camionette di carabinieri e polizia.
