Schmidt a Quaracchi: "Tramvia un disastro, rivedere in maniera totale e radicale" / VIDEO

"La tramvia? Un disastro, lo sappiamo tutti quanti, va revisionata in maniera radicale e totale". Così il candidato sindaco del centrodestra Eike Schmidt, questa mattina a Quaracchi, periferia ovest della città. La risposta ai giornalisti, proprio nel giorno in cui l'amministrazione comunale ha annunciato la posa della prima pietra per il nuovo ponte sull'Arno in zona Gavinana, dove sarà deviato il traffico per lasciare spazio ai binari sul ponte da Verrazzano.

Non sono una novità le posizioni molto contrarie al 'treno' cittadino di vari pezzi del centrodestra, a cominciare dallo storico oppositore Mario Razzanelli (Forza Italia, intenzionato a ricandidarsi assieme al figlio Giulio), con posizioni diverse però in Fratelli d'Italia e nella Lega.

Proprio un consigliere comunale uscente della Lega, Massimo Sabatini, uomo piuttosto vicino a Schmidt e pronto a candidarsi in una civica a sostegno dell'ex direttore degli Uffizi, è tornato negli ultimi giorni alla carica contro le nuove linee, come raccontato da Repubblica ieri, proponendo di fatto uno stop alle nuove linee (sia quella piazza Libertà - Campo di Marte - Rovezzano che quella per la quale sono già partiti i lavori, sempre da piazza della Libertà e fino a Bagno a Ripoli) e la rimozione di tutti i pali per quelle già esistenti.

Programma? Se ne parla martedì

Quanto al resto del programma elettorale, Schimdt questa mattina, come prevedibile, ha svelato molto poco. "Ne parleremo martedì", risponde ai cronisti, dando appuntamento a martedì prossimo, 16 aprile, alle 18:30, al Teatro Cartiere Carrara, l'ex Tuscany Hall, per una iniziativa politica che sancirà l'avvio ufficiale della campagna elettorale, con la mobilitazione anche dei partiti che lo appoggiano (Fratelli d'Italia, Forza Italia, Lega).

Schimdt, accompagnato questa mattina dal plenipotenziario meloniano Giovanni Donzelli, responsabile nazionale organizzazione del partito, si ferma a parlare con i cittadini che incrocia e fa il gigione: "Certo che mi ricordo di lei", risponde ad una signora che assicura di averlo già visto in passato. E poi: "Cambieremo la città, a partire dalla sicurezza, una priorità assoluta".

Aeroporto

Conferma la volontà di ampliare l'aeroporto con la nuova pista, più lunga e "inclinata di 20/25 gradi, più sicura e che non costringerà i fiorentini ad andare agli scali di Bologna e Pisa". Oltre a 'liberare' alcuni quartieri, Quaracchi in primis, dai sorvoli a bassissima quota.

L'effetto scenico c'è e proprio mentre parla passa un aereo della Klm poche decine di metri sopra le teste dei presenti, con un rumore assordante. "È sempre così", dice una signora. Ma su questo tema, come si sa, i problemi maggiori sono fuori città, nei comuni limitrofi dell'area metropolitana: praticamente tutti contrari. Anche sul fronte centrodestra, come messo nel programma anche dal candidato di centrodestra, in quota Fratelli d'Italia, di Prato, Gianni Cenni, che preferisce un collegamento veloce con Pisa. Solo per fare un esempio (senza contare la contraddizione interna alla coalizione fiorentina di Pd e centrosinistra che sostiene Sara Funaro, con al suo interno anche forze come Sinistra Italiana, da sempre contrarie).

"Isola sull'Arno? Da ridere"

Tornando a Schmidt, non può mancare una battuta sull'isola sull'Arno proposta due giorni fa da Sara Funaro, candidata di Pd e centrosinistra.

"Posso solo ridere, non è realizzabile. In un torrente come l'Arno un'isola galleggiante metterebbe a rischio, in caso di alluvione, sia la vita delle persone che le opere d'arte. Non sarà mai autorizzata e sarebbe una spesa inutile", dice.

Ieri Funaro era venuta proprio da queste parti ad annunciare il suo 'piano casa'. Coincidenza che il giorno dopo sia arrivato l'ex direttore degli Uffizi? Chi lo sa. La passeggiata nel quartiere prosegue senza sussulti, con l'invito anche dentro l'abitazione di una simpatizzante. Ma il 'salotto' nel mirino di Schmidt è un altro: si trova in piazza Signoria, sovrastato dalla Torre di Arnolfo.

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