Apre il link di un sms sul cellulare e le parte un bonifico di 13.000 euro dal conto. Il tribunale alla banca: "Risarcitela"
La donna non aveva mai inserito alcuna credenziale e si è rivolta al Codacons. La giudice le dà ragione: "Banca deve attuare sistemi di sicurezza e provare che è stato davvero il cliente a fare l’operazione"
Una signora ha ricevuto sul proprio cellulare un messaggio, con un link allegato, attraverso il quale le sono stati portati via 13.000 euro. È accaduto nel 2020, in piena pandemia ma la videnda è emersa solo in questi giorni, durante un processo che ne è scaturito.
Il messaggio incriminato era un messaggo come tanti, che si ricevono sia per sms che tramite mail. Il testo era questo: ‘Gentile cliente, verifichi i suoi dati’. La donna ha denunciato il fatto.
La denuncia
Specificando peraltro di non aver mai inserito alcuna credenziale. Ma sono riusciti a truffarla lo stesso, accedendo al suo conto bancario e bonificando migliaia di euro su un conto offshore.
La banca è stata condannata a risarcirla, così come disposto dal tribunale di Firenze. Nel giro di tre giorni, infatti, dal suo conto corrente è partito un bonifico di 13.250 euro.
La richiesta al Codacons
La signora si è rivolta al Codacons Toscana, che si è rivolto al tribunale. Il giudice Giovanna Colzi, valutata l’intera vicenda, ha dato ragione alla cliente e condannato la banca a restituire alla signora i soldi rubati dal suo conto.
Ancora una truffa del finto avvocato: via 20mila euro a una 94enne
Silvia Bartolini, presidente di Codacons Toscana, ha spiegato: "Si tratta di una sentenza importante. La banca deve adoperarsi per attuare tutti i sistemi di sicurezza possibili e deve provare che è stato davvero il cliente a fare quell’operazione, in caso di contestazione".
Il testo del messaggio truffa
Il testo integrale del messaggio truffa era il seguente: ‘Gentile cliente per motivi di sicurezza, la invitiamo ad effettuare la verifica dei suoi dati anagrafici al seguente link https://hello-ign-sec.com‘.