rotate-mobile

Al Meyer un nuovo centro dialisi e nefrologia a misura di bambino

Il Meyer ha inaugurato la nuova e modernissima struttura che coniuga tecnologie di ultima generazione ad una concezione globale di cura

Attivo da oggi al Meyer un nuovo centro dialisi e nefrologia a misura di bambino. La nuova struttura che rientra in Mpiù, il piano di sviluppo destinato a cambiare il volto del pediatrico fiorentino nei prossimi tre anni, è stata inaugurato in una data fortemente simbolica per il Meyer: il 13 dicembre 1883 morì in giovane età Anna Fitzgerald, moglie a cui il filantropo Giovanni Meyer dedicò la nascita del primo ospedale italiano pensato esclusivamente per la cura dei bambini. Una sensibilità nuova per l’epoca, che ora si rispecchia nel nuovo reparto che ha in sé un’attenzione speciale al piccolo paziente nefrologico. Come il pediatrico fiorentino fu il dono solidaristico in ricordo della sensibilità di quell’epoca, così oggi la Nuova Dialisi raccoglie una diffusa solidarietà che ha visto la Fondazione Meyer sostenere il finanziamento quasi in toto del nuovo reparto (circa 900 mila euro). Inoltre il Segretariato sociale Rai in occasione della campagna sms solidale che lo scorso anno ha consentito di raccogliere i fondi per abbellirlo. All’interno della nuova dialisi sarà poi presente un centro ambulatoriale pediatrico che porterà il nome del donatore "Pierluigi Bonaiuti", realizzato in sua memoria.

L’inaugurazione è avvenuta alla presenza di Giuseppe Betori, Cardinale e Arcivescovo di Firenze e di Stefania Saccardi, assessore per il diritto alla salute di Regione Toscana, con Alberto Zanobini, Direttore generale del Meyer e Gianpaolo Donzelli, Presidente della Fondazione Meyer.

Il centro di nefrologia del pediatrico fiorentino è tra i pochi a livello internazionale a lavorare con le tecniche più avanzate di diagnosi genetica e molecolare tramite sequenziamenti esomici del DNA e che integra la più avanzata ricerca all’attività clinica ed è diretto dalla professoressa Paola Romagnani, una delle più autorevoli esperte mondiali per l’attività di ricerca e clinica sulla tematica delle problematiche renali pediatriche.

La dialisi è una terapia cronica che costringe il paziente a stare attaccato ad una macchina per 3-4 ore tre volte alla settimana in ospedale. La nuova dialisi del Meyer dispone di sei postazioni dialitiche, tre in più di prima, in modo da consentire di effettuare solo turni pomeridiani per consentire a tutti i bambini dializzati di andare a scuola. C’è poi una postazione per le dialisi acute, necessaria per gestire le situazioni di emergenza, in cui il rene smette improvvisamente di funzionare, in bambini di tutte le età, inclusi i neonati, anche di basso peso, con procedure all’avanguardia. Una stanza separata é stata dedicata alla gestione delle dialisi peritoneali e all’educazione dei familiari dei bambini che possono effettuare la dialisi a casa con l’assistenza costante del personale del Meyer.

Oltre a questo, ci sono poi stanze dedicate ad ambulatori e day hospital con aree di telemedicina in collegamento web con i maggiori centri di nefrologia pediatrica europea per consulti internazionali sulle malattie renali rare, in modo che per ogni malattia, anche la più rara, i piccoli pazienti abbiano sempre a disposizione le possibilità diagnostiche e terapeutiche più avanzate a livello mondiale.

Si parla di

Video popolari

Al Meyer un nuovo centro dialisi e nefrologia a misura di bambino

FirenzeToday è in caricamento