Terremoto a Marradi: tanta paura e danni da calcolare
Martedì scuole chiuse. Non ci sono sfollati
Nessun sfollato, chiese e scuole chiuse ma danni ancora da calcolare. “Una conta vera e propria dei danni si potrà fare solo tra qualche giorno” ammette Andrea Badiali, vicesindaco di Marradi. Dopo le oltre 200 frane che avevano colpito il comune della città metropolitana di Firenze a causa dell'alluvione di quest'estate, stanotte alle 5,10 è arrivato il terremoto di 4.8 gradi di magnitudo Richter con epicentro a soli 3 chilometri di distanza e 8 chilometri e 400 metri di profondità. Subito la gente è corsa in strada e durante la mattinata si è continuato a sentire lo sciame sismico.
Nessuna nuova frana
Non si sarebbero registrate nuove frane nel territorio comunale, già compromesso da quelle che hanno reso inaccessibili molti castagneti e distrutto strade oltre a danneggiare seriamente la tratta ferroviaria Marradi-Faenza i cui lavori di ripristino non sono ancora completati. Il monitoraggio è stato continuo e all'incontro del primo pomeriggio per fare il punto della situazione, ha preso parte anche Eugenio Giani, governatore della Toscana che si era subito detto preoccupato a causa della potenza del sisma. “Non sono state riscontrate nuove frane – aggiunge il vicesindaco – mentre abbiamo evacuato la residenza per anziani di Villa Ersilia a scopo precauzionale visto che lo sciame sismico è ancora in essere. Non ci sono case che sono state dichiarate inagibili ma le squadre dei vigili del fuoco sono ancora fuori. Ci sta che in serata possano arrivare nuove segnalazioni”.
Domani scuole e chiese chiuse
In attesa di verifiche e controlli la protezione civile ha chiuso quattro chiese con delle crepe nelle frazioni di Sant'Adriano, Popolano, Badia del Borgo e Biforco mentre nel tardo pomeriggio è ripresa la circolazione del tratto di linea ferroviaria Borgo-Marradi, oggi chiusa. Le scuole, chiuse già oggi, resteranno tali anche domani. “In via precauzionale le scuole resteranno chiuse anche domani per permettere verifiche. Poi vedremo. Nella palestra dell'Istituto Dino Campana stiamo allestendo un ricovero per la notte se qualche cittadino avesse paura a restare in casa ma non ci sono sfollati. Vediamo cosa succederà nelle prossime ore”. Proprio su questo è arrivato un messaggio su Telegram del governatore Giani: "Con la nostra Protezione civile abbiamo allestito l'area di assistenza ai cittadini e alla comunità nella palestra della scuola elementare Dino Campana di Marradi, in caso di necessità o per chi ha paura - scrive Giani su telegram - siamo una grande regione con un grande cuore, forza Toscana".
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