Maxi controlli interforze, nel mirino le piazze dello spaccio: identificate 800 persone

Proseguono i servizi straordinari interforze di controllo del territorio in attuazione a quanto stabilito durante gli ultimi comitati provinciali per l’ordine e la sicurezza pubblica, sulla scia delle direttive del ministro Piantedosi impartite nel corso della sua ultima visita nel capoluogo toscano.

Polizia di Stato, carabinieri, guardia di finanza, polizia municipale hanno lavorato gomito a gomito durante gli ultimi giorni e anche durante le serate della movida fiorentina.

Negli ultimi giorni nel mirino dei controlli, intensificati in vista della bella stagione e coordinate dal questore di Firenze Maurizio Auriemma, in qualità di autorità provinciale di pubblica sicurezza, ci sono stati il centro cittadino, il Parco delle Cascine, i Giardini di Fortezza, Isolotto, Porta Romana, San Frediano e Santo Spirito.

Oltre 800 le persone identificate e quasi 500 grammi di droga sequestrata tra hashish e marijuana, la maggior parte della quale rivenuta tra i cespugli delle Cascine, i giardini di Fortezza e piazza della Costituzione, anche grazie all’ausilio delle unità cinofile.

I controlli hanno interessato anche tutta l’area dell’hinterland fiorentino. Mercoledì pomeriggio nell’empolese, nella zona boschiva “Le Cerbaie”, nota come "il bosco della droga" gli agenti del commissariato cittadino hanno arrestato un 64enne di origini argentine con l’accusa di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

L’uomo è stato trovato dai poliziotti con quasi 20 grammi di cocaina, tutti divisi in dosi e ben nascosti tra il sedile ed il parasole dell’autovettura a lui in uso e circa mille euro in contanti, la maggior parte dei quali “custoditi” nei calzini. 

Ieri sera, invece, giovedì, intorno alle 19.30 le volanti della questura di Firenze in viuzzo delle Case Nuove hanno denunciato per ricettazione e furto aggravato tre cittadini "magrebini" tra i 18 e i 26 anni.

Secondo quanto ricostruito, due di loro - di 18 e 26 anni - avrebbero asportato dagli scaffali di un noto supermercato della zona diversi indumenti e qualche alcolico, oltrepassando poi le casse pagando solamente una bottiglia di birra.

Durante i controlli il “terzo uomo”, un cittadino marocchino di 22 anni, si sarebbe avvicinato con una scusa e nell’occasione il 26enne gli avrebbe furtivamente passato due collanine e una fede nuziale, immediatamente ritrovate dagli agenti.

Il 26enne è stato denunciato per entrambi i reati mentre “l’ultimo arrivato” per ricettazione ed il 18enne per furto aggravato in concorso.

La scorsa notte inoltre, gli agenti di via Zara hanno denunciato un cittadino marocchino di 36anni per danneggiamento.

Secondo quanto emerso, l'uomo avrebbe infranto i vetri di almeno tre macchine tra lungarno Colombo e Lungarno Moro, utilizzando dei sassi raccolti occasionalmente dalla sede stradale.

Durante i controlli l’attenzione di tutte le forze di polizia si è focalizzata anche nell’ambito del rispetto delle normative riguardanti gli esercizi pubblici. Una ventina quelli controllati negli ultimi giorni, in uno dei quali è stata rilevata la violazioni inerente l’occupazione del suolo pubblico non autorizzata.

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