Maxi coperta contro la violenza sulle donne: mancano volontarie

Mancano poco meno di due mesi all’invasione di piazza Santa Croce con la maxi coperta contro la violenza di genere, migliaia di quadrati di lana (50 centimetri per 50) realizzati all’uncinetto e poi cuciti insieme. Quadrati che poi saranno venduti, con il ricavato destinato a tre associazioni che si occupano di sostegno a donne vittime di violenza: Acisjf Firenze, Artemisia centro antiviolenza e Nosotras onlus.

“Abbiamo già cucito 1.700 coperte su 3.000 superando abbondantemente la metà, però più ne facciamo, maggiore sarà la raccolta fondi per le associazioni. Abbiamo fatto un rendering per vedere virtualmente lo stato di copertura di piazza Santa Croce ed è stato emozionante”, dice Bergljot Leifsdottir presidente di Ailo (American International League of Florence), che ha portato in riva all’Arno il progetto Viva Vittoria. Partito nel 2015 da Brescia, da allora ha interessato oltre 20 località italiane, con una regola: una sola volta in una città. Un evento, insomma, irripetibile.

“Volontari e volontarie sono benvenuti, sia per sferruzzare che per cucire. Al momento sono circa 300 le persone che hanno spedito i quadrati, dagli Stati Uniti all’Islanda, dalla Svezia alla Francia. È un’attività per tutti, adatta ad ogni età, abbiamo bambini di sei anni e tre signore di 102; l’altro giorni ci sono stati consegnati dei quadrati realizzati da donne con l’Alzheimer, lavorare con i colori vivaci gli è di grande aiuto. E poi ci sono gli uomini, il tesoriere di Ailo ne ha già fatti sette e abbiamo un signore del Valdarno bravissimo! Organizziamo anche degli incontri per sferruzzare in compagnia, sulla nostra pagina Facebook ‘Viva Vittoria Firenze’ c’è il calendario settimanale aggiornato”. Il tutto poi viene spedito o portato di persona nella sede di via Rondinella, aperta sei giorni su sette, per essere ‘assemblati’. “Da luglio non ci siamo mai fermati, nemmeno a Ferragosto. Anche perché abbiamo un locale di quaranta metri quadri con tre tavoli, dobbiamo correre. Ci siamo dati come tempo limite per ricevere i lavori il 10 ottobre, poi ci dedicheremo esclusivamente alla cucitura”. I quadrati possono essere consegnati pure nei supermercati Conad che sostiene l’evento patrocinato da Comune, Città metropolitana e Regione.

Ma la ricerca di volontari non riguarda solo ferri e uncinetti. Anche perché la maxicoperta andrà poi portata in piazza Santa Croce con una catena umana. “Abbiamo calcolato che serviranno almeno 200 persone”. La coperta sarà stesa sopra dei teli nella notte tra il 10 e l’11 novembre, due settimane prima della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Poi i quadrati saranno venduti: ognuno sarà ‘certificato’ con l’etichetta ‘Viva Vittoria Firenze’ e un numero che garantirà l’unicità di quel pezzo. Ma soprattutto sarà un ‘acquisto utile’ per una causa che purtroppo non sembra passare mai di moda.

La tassista che ha salvato una donna