Maxi coda per entrare alla piscina Costoli, e durante la settimana gli orari non aiutano / FOTO
Grande caldo, ma la fuga verso un tuffo è tutt'altro che facile
Caldo torrido in questi giorni a Firenze, con il Comune che dispensa buoni consigli: bere tanto, non fare sport nelle ore più calde, e via dicendo. Un tuffo in piscina, con queste temperature, può essere una bella alternativa per chi non può andare al mare.
Devono averci pensato in tanti, ieri, domenica 9 luglio. Alla piscina comunale Costoli, quella a Campo di Marte, accanto al Mandela Forum, riuscire ad entrare era davvero un'impresa. Ancora alle 16:30, fuori c'erano almeno decine e decine di persone in fila per poter entrare.
"Quanto abbiamo aspettato? Almeno un'ora", dicono i fortunati (si fa per dire) arrivati vicino all'agognato cancello di ingresso. Del resto, gli ingressi sono contingentati (massimo 2mila circa). Dunque, il meccanismo è facile: se non esce nessuno, non entra nessuno.
Orari? Non proprio il top
Durante la settimana, invece, va meglio e posto c'è più o meno per tutti. Anche se, come evidenziato da molti frequentatori, gli orari di apertura sono molto scomodi, soprattutto per chi lavora.
La piscina, comunale, durante la settimana è aperta il lunedì dalle 14 alle 18 e gli altri giorni dalle 10 alle 18: in sostanza, apre molto tardi e chiude molto presto, considerando che il caldo e il sole in queste settimane arrivano per lo meno alle 20. Chi vuole entrare deve arrivare almeno entro le 17, per 'godersi' i sessanta minuti residui di piscina. Per chi lavora è, appunto, molto difficile, se non impossibile.
Negli anni scorsi, dopo molte lamentele in questa direzione, arrivate anche tramite i questionari on line di fine estate agli utenti, il Comune aveva deciso di prolungare l'orario in almeno un giorno alla settimana: il giovedì quindi l'impianto chiudeva alle 20. Come tante buone idee, seppur limitata ad un solo giorno, il prolungamento non è stato confermato.
Nel frattempo anche nelle scorse ore l'amministrazione comunale continuava a prodigare il proprio impegno. "Siamo in campo con sorveglianza attiva e ricoveri di sollievo", soprattutto per gli anziani, i più esposti a questa calura. Per chi si muove un po' di più, resta la piscina. Compatibilmente con gli orari, ovviamente. Il sabato e la domenica, sempre se si riesca a entrare, la chiusura è leggermente posticipata: alle 19.
Dopo le proteste degli utenti, cambia la gestione della piscina
