Arrivare a San Piero a Ponti, frazione di Campi Bisenzio, è impressionante. I cavalcavia normalmente passavano sopra ai campi, ora passano sopra a laghi di acqua e fango. Tantissime le auto parcheggiate ovunque, nelle strade riemerse dopo il passaggio dell'acqua: sono amici e volontari venuti ad aiutare.

Due giorni dopo l'esondazione del Bisenzio, le difficoltà sono ancora enormi. Molte case sono state ripulite, ma i garage sono ancora completamente allagati. Enormi i cumuli di rifiuti accatastati.

Il rumore delle idrovore è incessante, ma l'acqua fatica a defluire. Ci vorrà tempo. Tra il resoconto di una giornata passata a spalare e una piccola pausa, c'è anche chi prova a scherzare. "Qui portavano i cani fuori - dicono due signore -. Adesso al massimo possono andare a nuotarci".