La tramvia arriverà nella Piana
Questa mattina la firma in Regione alla presenza del presidente Rossi e dei sindaci di Sesto Fiorentino e Campi Bisenzio
La tramvia guadagna tempo e viene scongiurato il pericolo del ritiro dei fondi da parte dell'Unione Europea. E' stato firmato oggi l'accordo di programma che mette bianco su nero l'intesa raggiunta la scorsa estate. Firmatari dell'accordo oltre alla Regione Toscana, il Comune di Firenze, anche le amministrazioni comunali di Campi Bisenzio e Sesto Fiorentino.
Un accordo che permetterà di ultimare un'opera strategica per il trasporto nel capoluogo e che sarà estesa anche ai due maggiori comuni della Piana Fiorentina.
“Massima soddisfazione per questo passaggio – ha commentato il sindaco di Campi Bisenzio Emiliano Fossi. Si passa dalle parole, dagli impegni verbali alla firma e poi allo studio di fattibilità. Un'opera importante, l'area della Piana rappresenta una delle città più popolose della Toscana, si arriva a sfiorare i 130 mila abitanti. Importante anche dal punto di vista economico industriale”.
La proposta della Regione di estendere il tracciato tranviario anche ai comuni di Sesto Fiorentino e Campi Bisenzio è stato preso in considerazione anche dalla UE. Con la firma che è avvenuta questa mattina a Palazzo Strozzi Sacrati la Regione si impegna a finanziare e realizzare gli studi di fattibilità con 1 milione di euro grazie alle risorse del fondo per i progetti strategici.Lo studio dovrebbe essere consegnato entro gennaio 2015.
“L'accordo di programma firmato oggi rappresenta – commenta il sindaco di Sesto Fiorentino Gianni Gianassi - un passo avanti concreto verso l’arrivo della tranvia a Sesto Fiorentino. Siamo grati alla Regione che finanzierà gli studi di fattibilità dell’opera e all’Unione Europea che ha concesso di discutere questa volta per davvero il testo e le sue potenzialità. Ovviamente siamo ancora lontani dalla meta, ma almeno si parte”.
Il primo cittadino di Sesto nel suo intervento ha sottolineato come da sempre la tramvia sia stata vista uno dei migliori mezzi per lo scambio intermodale tra le città.
“Da parte nostra - ha aggiunto Gianassi - ci siamo sempre battuti per l’estensione della tranvia all’intera area metropolitana fiorentina, poiché riteniamo che rappresenti il miglior mezzo per uno scambio intermodale tra le diverse opzioni di trasporto - l’auto, il bus, il treno - e per servire le principali attività e funzioni metropolitane, in primo luogo il Polo Scientifico Universitario e la grande concentrazione di lavoro e di imprese di questo territorio”.
