rotate-mobile
Sesto Sesto Fiorentino

Amministrative a Sesto, Muscas all'attacco del centrosinistra

Presentato il libro Bianco delle Elezioni a Sesto Fiorentino, dove il candidato del movimento Sesto 2014 spiega quello che sta succedendo all'interno del PD di Sesto

A meno di dieci giorni dal voto, il movimento Sesto 2014 assieme al suo candidato Fabrizio Muscas esprimono preoccupazione per l'andamento della campagna elettorale a Sesto Fiorentino e per quello che sta succedendo all'interno del centro sinistra.

Questi timori sono stati illustrati questa mattina in una conferenza stampa durante la quale è stato presentato il “Libro Bianco sulle elezioni amministrative del 25 maggio a Sesto Fiorentino Il Grande Bluff”.

Un opuscolo che sarà distribuito ai cittadini, per spiegare loro e portargli a conoscenza di quello che sta avvenendo nella compagine politica cittadina. Sei pagine con un sottotitolo molto esplicativo: “ ovvero del perché e in quali modi il vecchio gruppo dirigente del Pd punta a far perdere al primo turno la propria candidata ufficiale Biagiotti appoggiando il candidato di Sel, Quercioli. E poi al ballottaggio far pesare l'appoggio alla Biagiotti e far perdere Quercioli”.

“Ad una settimana dalla conclusione della campagna elettorale – commenta Muscas- , i cittadini non hanno avuto modo di approfondire i vari programmi. Le occasioni di confronto tra i candidati sono mancate. Un po' tutti stanno promettendo tutto, ma quando si parla di credibilità e affidabilità si parla di reale”.

Secondo il candidato sindaco del movimento Sesto 2014, questa situazione non danneggia solo lo stesso movimento, ma anche i cittadini.

“Credo di poter dire – si legge nell'opuscolo – che Sesto Fiorentino ed i cittadini sestesi, elettori di destra e sinistra e di centro non si meritano tutto questo. Meritano maggiore trasparenza. Maggiore rispetto. Ma il controllo del vecchio gruppo dirigente sull'apparato è forte, così come non convince la posizione di Sel”.

Durante l'incontro Muscas sottolinea come la vera novità della politica sestese sia proprio il movimento e che queste “lotte di bottega” non appartengono al Movimento stesso.

“Il Movimento Sesto 2014 – conclude Muscas – è la garanzia di discontinuità in un paese che ne ha assolutamente bisogno”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Amministrative a Sesto, Muscas all'attacco del centrosinistra

FirenzeToday è in caricamento