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Sesto Sesto Fiorentino

Sesto, ex lavoratrici Stefan non assorbite da Unicoop: protesta del sindacato

Delle 6 lavoratrici che hanno perso il lavoro nessuna sarà riassunta nel nuovo negozio di Casa e Festa

Non c'è fine alla vicenda delle lavoratrici del negozio Stefan di Sesto Fiorentino. Dopo aver perso il lavoro, aver avuto ritardi nei pagamenti nelle mensilità e non sapere cosa ci sarà nel loro futuro adesso per alcune di loro arriva un'altra brutta notizia.

Nei locali dove prima c'era Stefan, di proprietà dell'Unicoop di Sesto Fiorentino, aprirà un negozio di Casa e Festa. Ma nessuna delle 6 lavoratrici, sebbene in realtà all’inizio fossero 8, ma un paio di loro sono state trasferite in un altro negozio prima della chiusura, sarà riassunta.

“Noi consideriamo illegale questo fatto, in quanto i negozi aperti nelle proprietà Unicoop – spiegano dal sindacato - sono tutti affidati a terzi in regime di rami di Affitto di azienda secondo quanto è previsto dall'art. 2112 del codice civile, perchè escludono il passaggio automatico dei dipendenti all'Unicoop che poi dovrebbe ripassarli alla nuova azienda che subentra nel nuovo contratto di affitto di ramo di azienda”.

I contatti tra le controparti sono stati molteplici, come del resto le richieste di incontro per trovare una soluzione per tutelare questi lavoratori, ma le risposte arrivate non sono mai state soddisfacenti. Dal sindacato fanno sapere che non si fermeranno e che cercheranno una soluzione e chiederanno ancora la possibilità di discutere attorno ad un tavolo di questa complessa e difficile situazione.

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