Sesto, chiude la BP studio all'Osmannoro: a rischio 22 posti di lavoro
Dopo la Bertocci, anche la Bp Studio azienda leader nella maglieria di qualità chiude i battenti. A rischio 22 posti di lavoro
Autunno caldo da punto di vista occupazionale a Sesto Fiorentino. Dopo La Bertocci, ecco il caso BP studio, l'azienda che ha la sede dietro lo store dell'Ikea e che dopo la pausa estiva non ha riaperto e a rischio ci sono 22 lavoratori.
La fotografia è stata fatta durante il consiglio comunale dall'Assessore alo sviluppo economico Roberto Drovandi che ha sottolineato come questa chiusura colga tutti di sorpresa. Poiché dalla Bp studio azienda di maglieria di qualità non erano arrivati segnali di crisi.
Assieme a queste due eccellenze, va aggiunto anche la Frescura Porcellane, storica presenza industriale sestese che si è trasferita a fine 2010 in via del Pratignone a Calenzano e che ha mandato lettere di licenziamento a 10 lavoratori alla riapertura.
La crisi occupazionale della piana sestese è arrivata anche in consiglio provinciale, dove i consiglieri di Rifondazione comunista Andrea Calò e Lorenzo Verdi oltre a esprimere solidarietà ai lavoratori hanno presentato una domanda di attualità al presidente della Provincia Andrea Barducci nelle quale si chiede di riferire sugli esiti del tavolo procedurale di crisi previsto per la prossima settimana in Provincia di Firenze, sugli impegni assunti dalla proprietà della BP ultima crisi in ordine di tempo, e sulle altre realtà lavorative sul territorio sestese. Vorremmo sapere anche quali iniziative di sostegno ai lavoratori saranno intraprese".
Sulla BP Studio anche il capogruppo della Lega Nord Marco Cordone ha presentato domanda di attualità per capire quali interventi sono possibili. “La Lega Nord interroga la Provincia di Firenze per sapere/conoscere: lo stato dell'arte della suddetta vertenza ; quali iniziative intenda e possa prendere Palazzo Medici Riccardi, di concerto con le altre Istituzioni preposte, per garantire gli ammortizzatori sociali per i 22 lavoratori dell'importante azienda sestese di maglieria di qualità; l'esito del tavolo di crisi che si terrà la prossima settimana in Provincia”.
