Presidio di fronte al centro delle Poste in Via Pasolini a Sesto
La ditta vincitrice dell'appalto comunica che il 50% dei lavoratori sono in esubero
Sciopero e presidio sotto la pioggia dei lavoratori del centro meccanizzato delle Poste in via Pasolini a Sesto Fiorentino, per difendere il posto di lavoro. Una situazione complessa come spiega anche Daniele Collini della Fiom Cgil. “Il problema è che la ditta che ha vinto l'appalto Ph Facility specializzata in pulizia e derattizzazione, ha annunciato che il 50% degli operari è in esubero”.
Questo vuol dire che a livello nazionale dei 260 lavoratori, 110 sarebbero a rischio; mentre per la sede di Sesto Fiorentino gli esuberi sarebbero 11 visto che ne occupa 22 di lavoratori.
La gara è stata vinta da PH Faciltiy in Ati con Selex Es e il 10 ottobre si è tenuto l'incontro con le rappresentante sindacali e un delegazione della Rsu.
Da parte dei sindacati la proposta della azienda è inaccettabile e irricevibile anche perchè non sarebbe solo un depotenziamento del servizio e dello smistamento della posta, pur considerando che i volumi di posta sono diminuiti, ma porterebbe con sè una minore attenzione verso la manutenzione dei macchinari e verso i lavoratori.
Per questo domani a Roma davanti ai cancelli di Finmeccanica si terrà una manifestazione a livello nazionale. “Quello che noi chiediamo – conclude Collini – è il riassorbimento di tutti i lavoratori. Di questa situazione abbiamo informato i ministeri competenti quello del Lavoro per la crisi e quello dello Sviluppo economico. Abbiamo messo a conoscenza dei fatti anche le istituzioni locali e la regione”. La ditta vincitrice dell'appalto inizierà il 2 novembre.