Sesto Amministrative: Primo incontro dibattito a Casa del Guidi
Area metropolitana, trasporti, ztl, inceneritore e aeroporto, questi i temi affrontati dai candidati durante una serata tutt'altro che noiosa
Una serata che anche prima dell'inizio del confronto fra i candidati si era già preannunciata calda, visto anche il numero di persone che hanno deciso di partecipare al primo incontro dibattito fra i sei candidati alla poltrona di sindaco il 25 maggio prossimo.
Il confronto doveva iniziare alle 21,00, se non che la sala riusciva a contenere tutti i partecipanti e non era sufficiente nemmeno l'ingresso di Casa del Guidi. Dopo alcune votazioni il dibattito si è trasferito nel giardino.
Il porticato di Casa del Guidi è stato animato per quasi due ore da circa 300 persone, tutte li per sentire cosa avevano da dire i candidati alle prossime amministrative sul futuro di Sesto Fiorentino. Al tavolo, seduti i 6 candidati, Sara Biagiotti candidata del Partito Democratico,Italia dei Valori, Rifondazione Comunista, Comunisti per Sesto e Partito socialista, Fabrizio Muscas per il Movimento Sesto 2014, Maurizio Quercioli candidato di Sinistra Ecologia e Libertà, Un'altra sesto è possibile, e Quercioli Sindaco, Davide Loiero candidato di Forza Italia, Fratelli d'Italia, Marcello Massi per il Nuovo Centro Destra e Giovanni Policastro del Movimento 5 stelle.
Un serata, organizzata dall'associazione Laboratorio Italia, moderata dalla giornalista de La Nazione Sandra Nistri, e che ha visto domande poste dal moderatore e poi l'ultimo giro rispondendo alle domande arrivate tramite Facebook.
Area Metropolitana e trasporti questo il primo tema che ha aperto il confronto tra i sei contendenti. La prima a rispondere ed a rompere il ghiaccio con la numerosa platea è stata proprio Sara Biagiotti che ha sottolineato l'importanza di un trasporto efficiente. “ Il trasporto è un fattore fondamentale per determinare la qualità della vita- ha spiegato la candidata del Pd-. Implementare il trasporto pubblico sul modello delle capitali europee”.
Nella sua risposta, Biagiotti , ha parlato anche di metropolitana di superficie e della necessità di un accordo tra Treni Italia e Regione Toscana in modo da far passare maggiori treni sulla tratta Castello -Pratignone. Un'altro punto è il potenziamento del trasporto pubblico e questo sarà possibile con l'arrivo del bando unico di gara per il tpl ad inizio 2015.
Sulla Perfetti-Ricasoli, invece, la prima domanda per Loiero. “ La Perfetti-Ricasoli – afferma il candidato di Forza Italia – è una grande arteria di comunicazione che collega Firenze, Prato e Pistoia. Questa grande arteria però subisce uno stop a Sesto Fiorentino, perchè manca il terreno per completare il percorso”.
Linea 2 della tramvia oltre il polo scientifico e migliori collegamenti tra le zone del comune ed un'ottica più di area metropolitana, queste le priorità di Muscas candidato del movimento Sesto 2014 riguarda ai trasporti.
Un analisi dei flussi per migliorare il trasporto non solo interno ma anche verso gli altri comuni e verso Prato questa la proposta del Movimento 5 stelle e del suo candidato.
“La rete trasporti su rotaia per collegare tutta la piana” questa è la posizione di Quercioli che durante i suoi 2 minuti ha sottolineato che i collegamenti non vanno potenziati solo da e per Firenze ma anche verso gli altri comuni della Piana e verso Prato. Completare le strade interrotte, le piste ciclabili e ripristinare i collegamenti interni.
Poi è stata la volta dell'urbanistica e qui la temperatura si è alzata notevolmente perché, oltre a parlare del Pl1-Pl3, del futuro incerto della Caserma Donati, la discussione si è spostata su un tema che ormai da molti mesi cattura l'attenzione dei cittadini: la variante di Doccia.
Contrari alla costruzione di case nel parcheggio di via XX settembre, anche se con posizioni diverse, Fabrizio Muscas che sottolinea come non siano state considerate le firme raccolte dai cittadini e Maurizio Quercioli che ha affermato su parcheggi nn si costruisce. Secondo la candidata del Pd la partita è chiusa perché si trova di fronte ad un atto già approvato dall'attuale amministrazione.
La zona a traffico limitato non trova il gradimento di nessun candidato. Secondo Massi del (NCD) “Sesto è diventata una città morta e la ztl è da rimuovere per far tornare a vivere il centro storico”.
La revisione della Ztl nei primi 90 giorni del mandato è la proposta di Muscas che afferma che per tornare un po' di vivacità nel centro è necessario coinvolgere tutti i soggetti economici e sociali.
Il modello Olandese delle Zone a 30 è la proposta invece del movimento 5 stelle. Secondo Quercioli, invece, i problemi del centro e dei commercianti non sono tutti imputabili alla ztl, ma al fatto che molte funzioni fondamentali siano state portate lontano del centro cittadino. “Dove ci son le ztl che funzionano – afferma Quercioli - i commercianti guadagno meglio”.
Secondo Sara Biagiotti, invece, è necessario riportare le famiglie in centro e smettere di passare le domeniche nei centri commerciali. “Per rivitalizzare il centro – spiega Loiero - è necessario permettere ai cittadini di arrivarci”.
Concluse le domande dirette, è stata la volta delle domande arrivate via facebook e la tensione è salita alle stelle quando si è parlato di inceneritore e potenziamento dell'aeroporto.
“ Noi siamo per un Si alla pista e un Si all'inceneritore, - risponde Massi Ncd – lo siamo sempre stati, per alcuni semplici motivi. Si alla pista per il benessere del commercio e del Turismo e per i posti di lavoro che verranno creati. Si all'inceneritore perché la situazione così non è più sostenibile”.
La platea si è infervorata quando è arrivato il turno di risposta della candidata del PD Sara Biagiotti, che ha parlato di termovalorizzatore e dell'aeroporto sottolineando che “ continueremo a sostenere l'incompatibilità tra il Pit e il regolamento urbanistico del comune di Sesto Fiorentino secondo anche l'osservazione presentata lo scorso 27 agosto 2013”.
