Scandicci, Badia a Settimo depurata al 100%
A Giugno tutti i reflui della popolosa frazione del comune di Scandicci saranno collettati al depuratore di San Colombano attraverso moderne fognature
Badia a Settimo depurata al 100%. A giugno, infatti, giungeranno a termine i lavori, per il collegamento per reflui della frazione di Badia a Settimo che fino ad oggi arrivano al depuratore di San Colombano attraverso fossi superficiali.
L’intervento che renderà anche Badia a Settimo depurata al 100% è diviso in due tranche, la prima delle quali è già avanti. Complessivamente per le due opere verranno investiti circa 100 mila euro.
“L’impegno che Publiacqua sta profondendo per portare a depurazione i reflui su tutto il suo territorio è massimo – ha commentato il presidente di Publiacqua Filippo Vannoni –. Lo dimostra il cantiere di ERSA, che sta arrivando a conclusione in questi giorni, e lo dimostrano opere di dimensioni inferiori ma non di minor importanza come i depuratori che abbiamo in progetto di costruire nel Chianti o appunto questo lavoro che interessa una frazione popolosa come Badia a Settimo”,
La prima parte dell'intervento, già in corso, riguarda via dell'Orto ed interessa la fognatura e la rete acquadottistica della stessa via. Per quanto riguarda invece le fongature, i reflui di questa via attualmente scaricano in un fosso aperto e verranno convogliati in un fognatura di via della Comune di Parigi e da qui “collettati” all'impianto di San Colombano. Il tutto sarà completato entro il 10 maggio e la condotta fognaria che i tecnici Publiacqua stanno stendendo ha un diametro di 50 centimetri (500 DN).
L'altra tranche si svolgerà in via del Botteghino, dove i reflui, anche qui, scaricano in un fosso della zone e verranno “collettati” al depuratore di San Colombano. In questo caso però la fongatura di 30 cm di diametro che i tecnici stanno posando sarà allacciata direttamente all'Emissario della Riva Sinistra.
“A giugno i corsi di acqua superficiale di questa frazione del Comune di Scandicci - conclude Vannoni - saranno finalmente liberi dagli scarichi e questo porterà ad un miglioramento della qualità della vita per le persone e ad un beneficio enorme per l’ambiente”.
