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Progetto Polis di Poste, il sindaco di Vicchio: “Ringrazio l'ad Del Fante” / VIDEO

Presentato alla presenza del presidente della Repubblica e della premier

Piccoli centri al centro. Stamani oltre cinquemila fasce tricolori si sono raccolte sotto la nuvola di Fuksas per la presentazione di Polis, progetto di Poste italiane che riguarda nuovi servizi per i comuni con meno di quindicimila abitanti. Oltre duecento sindaci sono venuti dalla Toscana. Il servizio è stato illustrato alla presenza del capo dello Stato Sergio Mattarella, della premier Giorgia Meloni, del presidente del Senato, ministri, autorità e vertici di Poste.

In Italia il 90% dei Comuni conta meno di 15.000 abitanti, coprono una superficie del territorio pari all'80% del Paese. In queste aree vivono 16 milioni di italiani, anche se negli ultimi anni, i territori periferici, come montani e isolani, hanno subito un progressivo spopolamento. 
 
In circa settemila uffici verrà realizzato uno sportello unico di prossimità che assicurerà ai cittadini la possibilità di fruire dei servizi della pubblica amministrazione attraverso un unico punto di accesso. In provincia di Firenze saranno 24 i comuni coinvolti. Nelle altre province: Arezzo 31, Grosseto 26, Lucca 26, Massa Carrara 15, Pistoia 14, Pisa 31, Prato 4, Siena 32.

Negli uffici verranno installati 7mila Atm Postamat, 4mila totem digitali, 500 locker per la consegna pacchi e beni attivi h24 oltre a 5mila colonnine per veicoli elettrici. Oltre a mille aree esterne. Il costo è sostenuto per 800 milioni dal piano complementare al PNRR e per circa 400 milioni da Poste Italiane. 

Quali saranno i nuovi servizi

Quali saranno i servizi? La richiesta di carta identità elettronica, passaporto, certificati di stato civile e anagrafici, autodichiarazioni di smarrimento, denuncia di detenzione e trasporto di armi, richiesta di nuova emissione del codice fiscale, estratto conto posizioni debitorie, visura planimetrie catastali, esenzione canone Rai, deleghe soggetti fragili, certificati giudiziari, Isee, estratto contributivo, modello Obis per i pensionati, certificazione unica, rilascio patente nautica, denuncia e richiesta duplicati patente. 

Coworking

Poste Italiane creerà 250 Spazi per l'Italia, una rete di coworking con oltre 10 mila postazioni di lavoro e di riunione, servizi condivisi, aree dedicate a eventi e formazione per professionisti, imprese, associazioni e singoli cittadini. Tra questi, 80 spazi di coworking saranno realizzati in Comuni con meno di 15 mila abitanti. La rete di "Spazi per l'Italia" sarà creata attraverso la trasformazione di edifici direzionali e di grandi uffici postali distribuiti in tutte le province italiane, nei principali distretti industriali e nelle aree di alto interesse ambientale, culturale e paesaggistico. I primi 37 spazi saranno aperti entro la fine del 2023.

Filippo Carlà Campa (sindaco Vicchio): “Ottima iniziativa quella di Poste Italiane che riguarda Comuni con uguali problemi, cioè quello dei servizi ai cittadini. Quindi questo è un progetto che guarda in alto. Ringrazio ad Del Fante che sta guardando le necessità di una comunità piccola ma importante perché è il tessuto sociale di un territorio”.

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