Parco delle Cascine: Brumotti e la troupe di Striscia la Notizia aggrediti dai pusher / VIDEO - FOTO
Brumotti nella più vasta piazza di spaccio fiorentina: scatta il parapiglia tra pusher e polizia. Tramvia bloccata. Il biker antidroga: "Firenze si riapproprierà del suo territorio"
Lo spaccio non chiude per Covid. Tantomeno alle Cascine, la più grande 'piazza' cittadina in cui si smerciano stupefacenti. Lo sanno fin troppo bene i fiorentini e lo sapeva, evidentemente, anche l'inviato-biker di Striscia la Notizia, Vittorio Brumotti, che ieri pomeriggio è piombato nel parco per realizzare uno dei suoi 'servizi antidroga'.
Sul posto, oltre alla troupe del tg satirico di Antonio Ricci, c'era quella di FirenzeToday e una volante della polizia. Quest'ultima è servita come non mai, per chiamare i rinforzi - almeno altre 10 pattuglie, Uopi compresa - quando la situazione si è surriscaldata.
Poco dopo le 18, Brumotti aveva già terminato il suo servizio e stava parlando con dei poliziotti quando un cittadino straniero, appena sceso dalla tramvia, ha fatto scoccare la scintilla.
Il giovane guineano, infatti, è stato sorpreso a urinare sulla pensilina della tramvia. Ripreso dagli agenti, il 22enne ha reagito al controllo provocando lesioni a due agenti guaribili in 6 e 7 giorni.
A quel punto, numerosi altri cittadini subsahariani sono usciti allo scoperto, accerchiando minacciosamente gli agenti e le troupe sul posto. I poliziotti hanno immediatamente chiesto i rinforzi che si sono materializzati in meno di 5 minuti. Così è scoppiato il parapiglia tra forze dell'ordine e cittadini stranieri, nel corso del quale sono state lanciate alcune pietre e un uomo ha anche bloccato la tramvia. Riportata a fatica la calma, i poliziotti hanno identificato tre persone.
Il 22enne è stato poi accompagnato in questura, nel tragitto avrebbe anche danneggiato l’abitacolo della vettura di servizio. E’ finito in direttissima con le accuse di danneggiamento oltre che per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
"Bellissima Firenze ragazzi, amo Firenze, e dunque un giorno tutti potranno godere del Parco delle Cascine, perché la brava gente si dovrà riappropriare del territorio" ha commentato Brumotti, mentre veniva scortato fuori dal parco.