Cori, bandiere e tanti interventi per dire "no al green pass". Alcune centinaia di persone si sono radunate stamani in piazza Santa Maria Novella e hanno dato vita a un presidio pacifico per contestare il certificato verde. 

Niente corteo dunque: gli organizzatori della manifestazione, infatti, hanno scelto di non percorrere le vie del centro cittadino e optare per un presidio statico, onde evitare il pericolo di infiltrazioni di frange violente, come accaduto di recente a Roma.

Tra i manifestanti molti studenti che hanno a lungo intonato il coro "libertà, libertà" ma anche "Trieste, Trieste", come messaggio di solidarietà ai portuali triestini in protesta.

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Presenti bandiere tricolori e anarchiche. Ingente ma discreto, intorno alla piazza, lo spiegamento di forze dell'ordine. Gli addetti all'ordine pubblico non hanno effettuato alcun intervento, limitandosi a monitorare la situazione.

Cori di critica si sono levati nei confronti del premier Mario Draghi e del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. In un intervento, i giornalisti sono stati definiti 'terroristi' e 'collaborazionisti'.

Critiche pure per l'università di Firenze. Applausi, al contrario, per i sanitari dell'ospedale di Careggi che sono stati sospesi. Tra i cartelli, "L'unico pass è la costituzione".

FOTO - Il presidio 'No green pass' a Firenze