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Mugello sempre più verde: via alla sistemazione fognaria di Borgo San Lorenzo / VIDEO

Attivo il collettamento dei reflui tra Ronta e l'impianto di depurazione di Rabatta

Dal 6 maggio il Mugello è ancora più verde. Oltre sei anni di lavoro e più di 3 milioni di euro di investimento ma ne è valsa la pena. 

Da inizio maggio anche i reflui della frazione di Ronta vengono collettati al Depuratore di Rabatta e con questo intervento si conclude un piano di lavori che ha riguardato molte frazioni importanti del Comune di Borgo San Lorenzo.

Un traguardo fondamentale però per tutto il Mugello. Un ultimo step, quello relativo a Ronta, che si unisce al collettamento già ultimato negli anni corsi delle frazioni di Piazzano e Panicaglia, e prima ancora Corniolo, Piazzano, La Gracchia, Mattagnano, liberando tutta la zona dagli scarichi liberi in ambiente. 

In particolare con gli ultimi interventi conclusi nelle settimane scorse Ronta risulta depurata al 100% e questo grazie alla posa di una condotta di circa 4 km che dalla frazione si collega al collettore precedentemente posato in località Corniolo. 

UN PERCORSO INIZIATO A FINE 2014

L’inizio dei lavori data 2014 ed il loro costo complessivo è di 3 milioni di euro per un intervento fondamentale per il territorio. 

L’opera complessiva ha previsto la costruzione di un collettore fognario che trasporta i reflui della frazione di Ronta e di tutte le altre località incontrate sul percorso al depuratore di Rabatta. 

CARATTERISTICHE E STEP DEL PROGETTO COMPLESSIVO

La posa del collettore era stata divisa in due lotti distinti dei quali il secondo era stato a sua volta diviso in tra stralci: A) 1° Lotto Piazzano – Mattagnano (846 mila euro); B) 2° lotto - 1° stralcio Mattagnano – Rabatta (448 mila euro per la posa di 800 metri di tubazione DN 400, diametro di 40 cm); C) 2° lotto – 2° stralcio Panicaglia – Corniolo – Piazzano (realizzati 4 km di tubazione, DN 250 e DN 315, per 1,1 milioni di euro. Panicaglia è stata invece allacciata alla rete fognaria attraverso una condotta DN 225 lunga 900 metri e con un impianto di pompaggio); D) 2° lotto – 3° stralcio Ronta – Corniolo (4 km di tubazione DN 250 e circa 700 mila euro di investimento. Ronta si collega alla fognatura posizionata in loc. Poggio con una tubazione DN 250 lunga 650 metri). 

Il 1° lotto ed il 1° stralcio del 2° lotto sono stati realizzati attraverso i finanziamenti Addendum Tav. Il resto dell’opera è stato invece totalmente finanziato dalla tariffa.

I RISULTATI DELL'INTERVENTO

Con la conclusione dell’opera tutti i reflui delle frazioni di Ronta, Panicaglia, Corniolo, Piazzano, La Gracchia, Mattagnano e Rabatta sono collettati al depuratore di Rabatta liberando l’ambiente da 12 scarichi diretti ancora presenti e che corrispondono al carico inquinante di 1.280 abitanti equivalenti.

I LAVORI SULL’ACQUEDOTTO

Parallelamente all’opera per il collettamento dei reflui, Publiacqua ha realizzato anche lavori per allacciare al pubblico acquedotto alcune frazioni del Comune di Borgo San Lorenzo.  Sono stati costruiti un nuovo tratto di rete idrica che si è aggiunto al collegamento tra Piazzano e Rabatta, realizzato in precedenza, e che collega Piazzano e Corniolo per un costo complessivo dei due interventi di oltre 300 mila euro.

GIÀ PRONTI PER IL PROSSIMO STEP

Prossima tappa è la risistemazione fognaria del capoluogo di Borgo San Lorenzo. Un intervento diviso in due lotti il primo dei quali partirà a breve. 

Complessivamente l'intervento prevede le seguenti opere: 1) realizzazione di una nuova rete di raccolta fognaria in via Don Sturzo e limitrofe per il collegamento al collettore esistente nei pressi di piazza Dante. La nuova rete a gravità raccoglierà 2 scarichi diretti per circa 100 abitanti/equivalenti; 2) sistemazione fognaria della zona industriale. Questo attraverso un sistema di nuove condotte, un sollevamento e scolmatori fognari che raccoglieranno i reflui oggi recapitati in ambiente e li colletteranno alla fognatura esistente e quindi a depurazione. Le vie interessate dai lavori sono via Giovanni XXIII, via Guido Rossa (stazione di sollevamento e ramo di raccolta di reflui) e via Soterna. In totale circa 800 metri di rete (in parte in pressione e in parte a gravità) con cui si elimineranno ulteriori 4 scarichi (327 abitanti equivalenti).

Il costo complessivo dell'intervento è in questo caso di oltre 1,6 milioni di euro.

Paolo Omoboni – Sindaco del Comune di Borgo San Lorenzo

"Un intervento che si è chiuso, per un costo di tre milioni di Euro, che collega al depuratore di Rabatta tante frazioni di Borgo San Lorenzo, da Ronta a Panicaglia passando per Corniolo e Piazzano, e uno che è partito e che permetterà di fornire il servizio di fognatura ad alcune zone del capoluogo come Via Don Luigi Sturzo e La Soterna. Nel 2020 sono 16.000 i cittadini di Borgo serviti dall'acquedotto e 13.500 allacciati alla fognatura. Stiamo parlando di un intervento importante non solo come servizio ai cittadini, ma soprattutto in chiave ambientale".

Lorenzo Perra – Presidente di Publiacqua

“E’ una grande soddisfazione poter annunciare la fine di un lavoro importante come quello relativo al collettamento dei reflui Ronta - Rabatta – ha detto Lorenzo Perra, Presidente di Publiacqua – Una soddisfazione che è ancora maggiore perché contemporaneamente annunciamo l'avvio dell'intervento di sistemazione fognaria del capoluogo e l'eliminazione di 6 scarichi diretti. Insomma due grandi interventi di opere fondamentali e che fanno bene all'ambiente ed all’intero Mugello”.

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