Serie A1 femminile, la Savino Del Bene passeggia su Perugia e mantiene la seconda piazza
Match a senso unico quello di Palazzo Wanny della durata di un'ora e venti minuti. Barbolini: "I punti sono importanti con chiunque"
Tutto come da pronostico. In un match a senso unico, della durata di un'ora e venti, la Savino Del Bene Scandicci travolge senza faticare troppo la Bartoccini Fortinfissi Perugia, terz'ultima forza del campionato, per 3-0 (25-13, 25-17, 25-19) restando così ben ancorata al secondo posto malgrado le vittorie delle dirette concorrenti. E lo ha fatto senza poter contare ancora una volta sulla sua palleggiatrice titolare Ofelia Malinov, nemmeno a referto perchè in uscita dal club (probabilmente andrà a rimpiazzare Cambi sull'altra sponda dell'Arno, ufficialità attesa all'inizio della prossima settmana). Una vittoria dunque ancor più significativa, che certrifica ancor di più il valore di un gruppo che sa quel che vuole e che inizia nel migliore dei modi un tour de force che lo vedrà impegnato in campo europeo a metà settimana.
LA PARTITA - Questo il sestetto che ha iniziato la gara: Di Iulio al palleggio, Antropova come opposto, Alberti-Belien la coppia di centrali, Zhu e Pietrini in banda e Castillo nel ruolo di libero.
L'equilibrio delle primissime fasi viene spezzato subito da Antropova, che mette a segno il punto del 9-4. Bertini prova a porre rimedio ma inutilmente: le padrone di casa passeranno a condurre 15-5. A dare il colpo di grazia è la coppia centrale Alberti - Belien, che vanno a chiudere facilmente sul 25-13.
Analogo copione nel secondo set: Zhu si carica sulle spalle la sua squadra, portandola sul 14-10. Nulla la resistenza delle umbre, costrette ancora a soccombere (25-17).
Scandicci, in vista della Cev, accelera e con Pietrini, insignita del ruolo di capitano ed MVP della serata, si porta sul 17-9. Zhu e Antropova fanno il resto, nonostante un orgoglioso tentativo di rientro della Bartoccini. E così anche la terza frazione si chiude abbastanza nettamente (25-19).
LE PAROLE DEI PROTAGONISTI - Così Massimo Barbolini ha commentato la prova delle sue ragazze: "I punti sono sempre importanti che arrivino con Conegliano o con squadre di più bassa classifica. Non era facile ritrovarsi dopo una sosta così lunga, le ragazze sono state brave e abbastanza attente ad adeguarsi a quello che propone l’avversario. Nel terzo set abbiamo commesso un po’ troppi errori ma ci sta perchè durante la sosta abbiamo lavorato duro anche fisicamente. Adesso abbiamo questo appuntamento in Croazia che non è affatto scontato anche perchè non conosciamo molto delle nostre avversarie ma ci faremo trovare pronte: abbiamo una rosa profonda e sicuramente nelle prossime settimane tutte le ragazze avranno occasione di dare il loro contributo".
