La classifica della serie A1 sorride alla Savino Del Bene Scandicci. Il 3-2  rifilato in trasferta a Busto Arsizio è valso il secondo posto in classifica in coabitazione con Novara con 11 punti all'attivo, tre in meno della super corazzata Conegliano. Un momento assolutamente favorevole per queste ragazze, che si candidano come una delle rompiscatole di questo campionato. 

Uno degli artefici principali è sicuramente Massimo Barbolini, che di miracoli in carriera ne ha fatti e non pochi. Il coach ha rilasciato ai canali social un'intervista facendo un po' il punto della situazione a quattro giorni dalla sfida casalinga con Monza, altra formazione in ottima forma

"Le sensazioni sono estremamente positive - esordisce Barbolini - Abbiamo giocato contro una delle squadre più forti del campionato battendola. E' stata una partita difficile, la prima che disputavamo al cospetto di un gruppo di altissimo livello in cui abbiamo saputo rimontare e dare il colpo decisivo al tie break. Sia sotto l'aspetto del risultato che della prestazione possiamo essere soddisfatti". 

Vietato esaltarsi: "Siamo solo all'inizio e dobbiamo fare molto meglio sia sul piano individuale che collettivo". 

L'ex ct della nazionale spiega come sta procedendo la settimana: "Come la precedente. Dato che giochiamo sempre domenica abbiamo deciso di impostare il lavoro in maniera diversa rispetto al passato, concedendo a metà settimana il giorno libero per poter arrivare alla partita un pochino più lucidi. Le ragazze hanno risposto bene a questo tipo di situazione. Oggi l'intensità è stata alta, riprenderemo allo stesso modo venerdì per poi scalarla verso il match di domenica, che sarà ancora più complicata rispetto a quella precedente".

Il prossimo avversario sarà la Vero Volley Monza, che ha rischiato di fare lo scherzetto a Conegliano: "Sono arrivate terze in regular season lo scorso anno e si sono migliorate ancora di più. Sono una squadra di altissimo livello e non siamo noi certamente a scoprirlo. Dovremo stare attenti ed essere consapevoli di dover far bene il proprio senza strafare perchè in queste partite vince chi sbaglia meno, non chi fa delle cose incredibili. Credo che siamo sulla buona strada per arrivare a questo stile di gioco e con Monza dovremo far qualcosa di più in tutto rispetto alla prestazione contro Busto perchè affronteremo un avversario ancora più difficoltoso". 

Dopo Monza arriverà Chieri. Potrebbe essere un crocevia? "Non credo perchè se fosse così avremmo iniziato già da domenica. Abbiamo tre partite difficili, una è passata e ora ne rimangono altre due. Ma tutte sono difficili e determinanti, perchè secondo me è più grave perdere 3-0 a Casalmaggiore che 3-2 a Busto. Se si vuole ottenere una buona classifica non bisogna lasciare punti stupidi in giro, ne abbiamo già lasciati tre e dobbiamo cercare di recuperarli, magari in questi scontri diretti. Pensiamo a Monza dunque e poi a Chieri".