rotate-mobile
Volley

La Savino Del Bene Scandicci illude, poi cede in quattro set al PalaVerde

Conegliano parte male, ma riesce a vincere 3-1 e a riscattare la sconfitta del turno precedente. Barbolini: "Siamo mancati un po' in attacco"

La grande illusione è durata lo spazio di un set. La Savino Del Bene Scandicci, reduce dalla felice campagna europea, ha accarezzato il sogno di fare lo sgambetto alla Prosecco Imoco Volley Conegliano, ma c'è un noto proverbio che recita "non stuzzicare il can che dorme". Le ragazze di Massimo Barbolini hanno provato a rispettarlo, ma purtroppo è accaduto esattamente il contrario: la squadra gialloblù ha così recuperato e vinto per 3-1 (20-25, 25-22, 25-21, 25-22). La ricorsa alle primissime posizioni della graduatoria subisce dunque una brusca frenata.

LA PARTITA - Questo il sestetto sceso in campo al PalaVerde: Malinov al palleggio, Antropova opposto, Natalia e Pietrini in banda, Alberti e Ana Beatriz centrali, Castillo libero.

La partita inizia bene per le ospiti, che vanno subito sul 2-7, prova a tamponare Egonu con l'ace del 9-10. Scandicci però è intenzionata a fare sul serio e trova un altro break importante (9-13). L'azzurra prova a rispondere ancora, ma Pietrini ed Antropova tornano a fare la voce grossa (15-18). Di quest'ultima l'ace che permetterà alla squadra di Barbolini di andare in vantaggio (20-25).

Le pantere ripartono con Folie (6-5), a cui si contrappone l'ace di Pietrini (11-12). Il controsorpasso è sempre di Folie (16-14). Decisivo l'ingresso di Caravello, che crea serie difficoltà alla ricezione ospite; a beneficiarne è De Kruijf (18-15). Antropova non ci sta ed accorcia dai nove metri (20-18), ma il muro di Plummer è risolutivo (24-21). Chiude sempre la statunitense ed è 25-22, con Conegliano che pareggia i conti. 

Inizio di terzo set di marca biancoblù: Pietrini con un ace firma il 4-7. A riequilibrare il parziale è De Kruijf (14-14). Egonu sale nuovamente in cattedra (18-16) e a rendere ancor più corposo il divario è un muro di Wolosz (20-16). Ancora Egonu letale a muro (23-18), chiude un errore al servizio di Pietrini (25-21).

Riparte bene Scandicci nel quarto set (3-5) e a complicare ancora di più le cose per le pantere è un errore in attacco di Plummer (7-12). La strada verso il tie break sembra tracciata, ma Folie è bravissima con dei muri in serie a contenere gli attacchi avversari (18-19). Appassionante il finale: il sorpasso, per il 22-21, è di Myriam Sylla (giudicata migliore in campo), risponde subito Antropova (22-22). A regalare la vittoria a Conegliano è la coppia Egonu (ace) e Sylla: 25-22 e match che va in archivio. 

LE PAROLE DEI PROTAGONISTI - Questo il pensiero di Massimo Barbolini al termine della gara: "Penso che abbiamo giocato una buona partita, una partita nella quale siamo stati avanti spesso. Purtroppo nei momenti importanti siamo mancati un po’ in attacco, e questo è un po’ il problema che abbiamo quando incontriamo queste grosse squadre. Abbiamo fatto un gran lavoro in difesa, abbiamo battuto molto bene, ma abbiamo pagato in attacco ed a muro. Penso comunque che abbiamo giocato una buona partita, loro hanno sbagliato di più nel primo set ma poi hanno giocato alla grande ed a noi va il merito di aver giocato sempre punto a punto".

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La Savino Del Bene Scandicci illude, poi cede in quattro set al PalaVerde

FirenzeToday è in caricamento