La Savino Del Bene Scandicci fa l'impresa: 3-0 a Novara

L'impresa della giornata è senza dubbio quella della Savino del Bene Scandicci, che è riuscita a battere, per giunta con il massimo scarto (25-17, 25-21, 25-22) la Igor Novara seconda in classifica, che non assaporava il gusto della sconfitta dalla trasferta di Conegliano, vale a dire due mesi fa circa. Le ragazze del coach Barbolini, fresche dela rescissione contrattuale (peraltro prevista) di Nikol Milanova, proseguono dunque nel loro momento estremamente positivo consolidando il quarto posto in graduatoria, importante anche in chiave Coppa Italia. 

LA PARTITA - Questa la formazione iniziale mandata in campo da Barbolini: Malinov palleggiatrice, Lippmann opposto, Pietrini e Natalia in banda, Alberti e Ana Beatriz centrali, libero Castillo. 

Botta e risposta ad inizio match: Ana Beatriz e Pietrini chiamano (3-1), Bosetti (suo l'ace del 3-3) replica. L'equilibrio si schioda quando Malinov e il muro di Natalia portano le padrone di casa sull'8-5. Alberti ha l'occasione di allungare ulteriormente e non se la fa scappare (11-6). Novara non appare sin dall'inizio nella sua serata migliore e soffre la particolare intensità di gioco imposta dalle avversarie, che chiudono su un 25-17 piuttosto netto con Pietrini e Natalia.

Scandicci parte a razzo anche nel secondo set: un muro di Alberti e un attacco di Ana Beatriz manda le biancoblù sull'8-2. Il vantaggio è gestito piuttosto bene fin'oltre la metà del parziale, ma il mani out di Chirichella e un muro secco di Bonifacio riportano le novaresi sotto (20-18). Lippmann risponde a dovere (22-18), ma Herbots e Karakurt rimettono le toscane alla frusta (23-21), che però non si fanno condizionare: Pietrini regala tre palle set (24-21), sfrutta la seconda Malinov, che trova un diagonale millimetrico: 25-22 e strada tracciata. 

Ruitmi elevatissimi anche in avvio di terzo set: Natalia, Lippmann (ace) e Ana Beatriz (mani out) fanno subito la voce grossa (6-1). Herbots non ci sta e riavvicina le azzurre (16-14). La situazione rischia di complicarsi ulteriormente quando Karakurt gioca abilmente sulle mani del muro (19-18), ma a sbrogliare la matassa è una spike di Natalia, che permette a Scandicci di usufruire di due match ball. Le novaresi sbagliano in attacco e la partita finisce sul 25-22, tra la gioia legittima delle padrone di casa. 

LE PAROLE DEL COACH - Così si è espresso Massimo Barbolini al termine della partita: "Abbiamo fatto un partitone. Brave dalla prima all’ultima palla. Anche quando loro sono state brave a tornare in partita, noi ci siamo fatte trovare pronte. Certe volte in set come quello in cui ci stavano recuperando ci saremmo lasciate andare, invece abbiamo giocato dal 15-13 sempre punto a punto e siamo riusciti sempre a tenere il cambio palla. Contro una squadra come Novara non era assolutamente facile. Avevo detto alle ragazze che era l’occasione per fare un passettino in più. Penso che, anche nella scorsa stagione, non avevamo mai vinto contro una squadra sopra di noi in classifica. Partiamo da qui per sapere quello che possiamo fare".