Volley A1 femminile, meta ad un passo per la Savino Del Bene con il 3-0 "super fast" a Bergamo
Le biancoblù, motivatissime, spazzano via le orobiche e ipotecano di fatto la piazza d'onore. Barbolini: "Gara approcciata nel modo giusto"
Si apriva per la Savino Del Bene Scandicci una delle settimane clou della stagione e tutto è iniziato nel migliore dei modi. Contro un Volley Bergamo priva di obbiettivi è stato tutto facile, con un 3-0 ottenuto in poco più di un'ora di gioco (lo testimoniano i seguenti parziali: 25-15, 25-14, 25-15). Il successo, che testimonia lo splendido stato di forma delle biancoblù, non basta tuttavia a garantirsi il secondo posto matematico a causa del successo ottenuto da Milano nell'anticipo: il verdetto verrà spostato all'ultima giornata, in cui è in programma il derby contro un Bisonte Firenze anch'esso senza più nulla da chiedere al suo campionato ma deciso a vendere cara la pelle. Prima però c'è una parentesi fondamentale, la finale di andata di CEV Cup contro le rumene dell'Alba Blaj che si disputerà in trasferta il giorno 5 aprile.
Trascinatrice assoluta Yvon Belien, che ha strameritato la palma di migliore in campo con 15 punti di cui uno in battuta ma ben 10 a muro. Cosa che difficilmente si vede nella pallavolo moderna.
LA PARTITA - Il sestetto inziale prevede Yao Di al palleggio, Mingardi come opposto, Washington e Beliën come centrali, Pietrini e Zhu in banda, con Merlo come libero titolare.
Avvio un po' al rallenty delle padrone di casa che vanno sotto per uno dei rari errori di Zhu Ting (3-4), che poi si riscatta andando a segno in quattro occasioni in fila (8-5). Il primo set di fatto non ha più nulla da dire: Belien realizza il 13-6 e si ripete poco dopo a muro per il 16-7. Il gap non si colma e si chiude comodamente sul 25-15.
Non cambia musica nel secondo gioco: Belien ancora a muro fa 6-4, Bergamo pareggia (6-6) ma è un fuoco di paglia. Zhu segna due volte (9-6) e il distacco inizia ad aumentare azione dopo azione. Si passa rapidamente dal 13-8 al 20-13 e sarà ancora Belien a chiudere sul 25-14.
Strada tracciata e terzo set che inizia ancora meglio, protagonista Zhu, sempre a bersaglio nel 5-2 iniziale. Mingardi arma il braccio (14-7), Belien fa male dai nove metri (15-7). Bergamo prova timidamente a rientrare (17-12) e Barbolini arresta il gioco; Mingardi risolve uno scambio lungo e i giochi di fatto finiscono qua (19-13). A dare il colpo di grazia il muro di Pietrini per il 25-15 conclusivo.
LE PAROLE DEI PROTAGONISTI - A fine partita un soddisfatto Massimo Barbolini si esprime così: "Per il secondo posto dobbiamo ancora giocare una partita importante il prossimo sabato. Guardiamo ad oggi: abbiamo giocato bene ed iniziato la partita nel modo giusto. Eravamo consapevoli che Bergamo è una squadra che può diventare pericolosa se gli viene concesso spazio, lo avevamo visto in Coppa Italia. Molto brave le ragazze ad approcciare la gara e poi a continuare nel modo giusto. Per tutta la partita abbiamo tenuto saldamente in mano l’incontro. Abbiamo sbagliato poco e loro invece hanno sbagliato molto. Bene così, archiviamo questa vittoria e poi domani andiamo in Romania dove affronteremo la gara d’andata della finale di CEV Cup, saranno giorni molto importanti".