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Lunedì, 25 Settembre 2023
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Volley A1 femminile, la Savino Del Bene si affida alle mani di Maja Ognjenović

L'esperta giocatrice serba, una delle migliori interpreti nel ruolo a livello mondiale, sarà la nuova palleggiatrice biancoblù. Per lei si tratta di un ritorno in Italia dopo aver vestito le maglie di Jesi, Modena e Piacenza

La Savino Del Bene Scandicci, dopo la partenza di Yao Di, avvenuta dopo soltanto mezza stagione di permanenza, aveva la necessità impellente di inserire nel proprio roster una palleggiatrice di livello ed è riuscita ad ingaggiare una delle massime interpreti del ruolo a livello mondiale. 

Vestirà la maglia biancoblù nella prossima stagione niente meno che Maja Ognjenovi?, proveniente dalle turche dell'Eczacibasi, una delle formazioni più vincenti al mondo.

Un colpo dunque eccezionale quello messo a segno dal club di patron Nocentini, desideroso di continuare a stupire anche entro i confini nazionali dopo averlo fatto nelle competizioni europee.

Per Maja dunque si tratta di un ritorno nel campionato nostrano dopo aver vestito in passato le maglie di Jesi, Modena e Piacenza. 

La carriera

Nata a Zrenjanin in Serbia il 6 agosto 1984, Maja Ognjenovi? ha iniziato la sua carriera professionistica nella stagione 2002-2003, quando con i colori del Poštar ha preso parte al massimo campionato di Serbia e Montenegro.

Nella stagione successiva è approdata alla Stella Rossa, prestigiosa formazione di Belgrado nella quale ha militato per tre stagioni, conquistando il suo primo titolo nazionale. Al termine del periodo alla Stella Rossa, Maja ha lasciato la Serbia ed ha raggiunto un accordo con le rumene del Metal Gala?i, club con cui ha conquistando per due volte consecutive il massimo campionato rumeno.

La prima volta in Italia è targata 2008-2009, quando ha giocato con la maglia della Giannino Pieralisi in Serie A1. Con la formazione di Jesi, l'alzatrice serba, ha centrato il suo primo trofeo europeo, la Challenge Cup.

Dopo una sola stagione in Italia è sbarcata per la prima volta in Turchia, dove è antrata a far parte dell'Eczac?ba??. La parentesi turca è durata un'unica annata e nel campionato successivo Ognjenovi? ha scelto di giocare per l'Olympiakos, formazione con la quale si è imposta nella Coppa di Grecia.

Terminata la stagione in Grecia, è tornata in Italia nel gennaio 2012, dove dopo un periodo di inattività a livello di club, ha giocato in Serie A1 con l'Universal Modena.

Ognjenovi? non si è fermata in Italia e dopo l'esperienza a Modena ha giocato per tre stagioni in Polonia: il primo anno con i colori dell'Impel Breslavia, il secondo e il terzo con la neopromossa Chemik Police.

Durante il periodo in Polonia, Maja ha arricchito ulteriormente il suo palmarès: vincendo due scudetti, una Coppa di Polonia ed una Supercoppa polacca.

Nel 2015-16 ha fatto ritorno in Italia, accordandosi con la River Piacenza, ma ancora una volta il suo periodo nel nostro paese si interrotto dopo una sola stagione. Nel 2016-2017 Maja è infatti tornata nelle fila delle turche dell'Eczac?ba??, club con cui si è aggiudicata il campionato mondiale per club 2016 e la Coppa CEV 2017-18.

A due stagioni consecutive in Turchia, ha fatto seguito un'annata nella Superliga russa, dove con la Dinamo Mosca si è aggiudicata la supercoppa, la coppa e il campionato.

Nel 2019 Ognjenovi? è tornata in Turchia, stavolta venendo ingaggiata dal Vak?fBank, con cui ha vinto la Coppa di Turchia e lo scudetto.

A seguito delle due stagioni con il Vak?fBank, Maja ha fatto ritorno all'Eczac?ba??, conquistando la CEV Cup subito nella sua prima stagione e arrivando in finale di CEV Champions League nell'annata successiva.

Oltre ad una grande carriera con i club, Maja Ognjenovi? può vantare di aver raggiunto traguardi importanti anche con la sua Nazionale. Ha esordito nel 2005 nella nazionale della Serbia e Montenegro, vincendo la medaglia di bronzo al campionato mondiale 2006.

Nel 2007 è entrata a far parte della nazionale serba, con la quale ha vinto tra le altre cose un mondiale e due campionati europei, oltre a piazzarsi due volte sul podio delle olimpiadi, mettendosi al collo l'argento a Rio 2016 e il bronzo a Tokyo 2020.

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