Volley A1 femminile, Il Bisonte Firenze chiude il roster con l'arrivo di Ailama Cesè Montalvo
La società di patron Wanny annuncia l'ultimo tassello di una campagna acquisti a dir poco rivoluzionaria: si tratta della schiacciatrice cubana, classe 2000, già nota a livello internazionale. Le sue prime parole in biancoazzurro: "Entro a far parte di una grande famiglia"
Per chiudere il proprio roster e una campagna acquisti a dir poco rivoluzionaria (soltanto Emma Graziani è stata confermata, segno di una squadra rifatta praticamente ex novo) Il Bisonte Firenze decide di fare le cose in grande. A vestire la maglia biancoazzurra sarà una giocatrice già nota a livello internaziona e alla prima esperienza nel campionato italiano, vale a dire la schiacciatrice cubana classe 2000 Ailama Cesè Montalvo, proveniente dalla formazione rumena del Rapid di Bucarest.
Carlo Parisi, essendo stato nella capitale rumena fino al termine dello scorso anno solare, conosce bene le potenzialità di questa giocatrice, che da sei anni gravita nel giro della sia nazionale con la quale ha conquistato la medaglia di bronzo nei Giochi Centramericani e Caraibici, e ha deciso di cogliere la palla al balzo portandola in Italia.
Alta 188 centimetri, Aliama vestirà la maglia numero 9 e sarà a disposizione del suo allenatore a fine estate dopo gli impegni con la sua nazionale.
La carriera
Nata il 29 ottobre del 2000 a Batamanò (Cuba), Ailama muove i suoi primi passi nel mondo del volley nella squadra del Mayabeque, di cui veste la maglia fino al 2019: già da giovanissima entra a far parte delle nazionali giovanili, tanto che a 15 anni partecipa ai Mondiali Under 20 – giocando anche diverse partite da titolare – e a 17 ai Mondiali Under 23 – anche qui con diverse presenze nel 6+1 -, poi, sempre a 17 anni, debutta nella nazionale maggiore, e a 18 partecipa al mondiale in Giappone, sempre da titolare. Nel 2019, dopo aver vinto con Cuba la Coppa Panamericana Under 20 da MVP e miglior marcatrice, lascia per la prima volta il suo paese per trasferirsi in Russia, nell’Uralochka, club in cui rimane tre stagioni disputando anche la Champions League e la Cev Cup e chiudendo il campionato al secondo posto nel 2022: dopo l’estate si trasferisce in Romania, al Rapid Bucarest allenato fino a fine dicembre proprio da Carlo Parisi, e adesso, fresca di titolo di miglior realizzatrice del campionato romeno, il trasferimento a Il Bisonte Firenze.
Le prime impressioni
Così l'ultima arrivata ha parlato all'ufficio stampa biancoazzurro: "Per me arrivare a Il Bisonte significa entrare a far parte di una grande famiglia. Ho visto alcune partite in tv e mi piace l’atmosfera che sembra respirarsi fra le giocatrici e anche a livello di tifoseria. So che sta nascendo una squadra giovane, ma ho visto quanta fame hanno le ragazze in ogni partita e questo ha contribuito alla mia scelta di venire a Firenze, perché so che potrò migliorare molto e anche aiutare le mie nuove compagne. Spero di vivere davvero quell’atmosfera familiare che ho percepito guardando le partite sul mio telefono, e di divertirmi insieme a tutti voi".