Il Bisonte Firenze tiene botta e passa di autorità a Trento
Le azzurre, dopo un mese e mezzo di astinenza dal campo, si lasciano alle spalle nel migliore dei modi la vicenda Sorokaite ed incamera tre punti di grande importanza per la classifica
Due erano le curiosità da soddisfare alla vigilia: vedere come la squadra avrebbe reagito dopo l'addio di Sorokaite e come si sarebbe trovata in campo dopo circa un mese e mezzo di stop. L'esame è superato a pieni voti. Il Bisonte Firenze ha espugnato il tutt'altro che agevole taraflex di Trento con il punteggio di 3-1 (16-25, 27-29, 25-11, 22-25) così da continuare la corsa verso le zone alte della classifica. Non è stata una vittoria agevole, come del resto era nelle previsioni, ma le ragazze di Bellano hanno saputo tenere botta nei momenti difficili e conquistare tre punti importanti.
LA PARTITA - Questo il sestetto titolare: Cambi in regia, Nwakalor opposto, Knollema e Enweonwu in banda, Sylves e Beliën al centro e Panetoni libero
Si inizia con Firenze subito intenzionata a fare la voce grossa. L'equilibrio presto viene spezzato da Nwakalor e Sylves (suo un ace vincente, 10-14). Quest'ultima è anche abile a muro e ad incrementare conseguentemente il vantaggio (13-20). Le bisontine mantengono le marce alte e vanno a vincere il primo set con Enweonwu (16-25).
Trento è chiamata a reagire e riparte subito forte (buono il muro difesa, 9-4). Veemente la risposta bisontina: Enweonwu in attacco, un ace di Sylves e un muro di Belien su Furlan accorciano (9-8). Il servizio gialloblù fa male (17-13) e poi è Furlan a trascinare (23-19). Piani sembra far maturare il pareggio (24-19), ma da ora in avanti succede veramente di tutto. Belien e Knollema riescono incredibilmente a riacciuffare l'avversario e a conquistare i vantaggi (24-24). Si va avanti tra errori al servizio ed in attacco da ambo le parti (27-27), fino a che l'uno due firmato Nwakalor - Enweonwunon non riescono a chiudere (27-29).
Nemmeno questo episodio negativo serve a smontare psicologicamente la Delta Despar Trentino, che vuole a tutti i costi tentare di rimettersi in carreggiata. La ricezione fiorentina inizia a soffrire il servizio gialloblù e va sotto di parecchio (10-4). Stesso discorso per il muro: il distacco diventa incolmabile (18-9). A dare le picconate finali sono Nizetich e Piani per il nettissimo 25-11 finale.
Tanta perà è la volontà delle bisontine di conquistare l'intera posta in palio: lo fanno intuire subito Sylves e Nwakalor (2-5). E' quest'ultima, dopo un flebile ritorno trentino, a confezionare il primo allungo (8-12). La strada è ormai tracciata: è di Enweonwu l'ace del 13-18. Il vantaggio viene gestito senza particolari affanni fino al al 20-24 (fast di Belien), poi Firenze si distrae e se lo vede ridurre di due lunghezze con Rivero (22-24). Trento sbaglia al servizio e le ostilità terminano in maniera definitiva.
I COMMENTI DEI PROTAGONISTI - Così Massimo Bellano al termine della partita: "Una vittoria davvero bella e importante per come è maturata e per il periodo da cui veniamo fuori. Nel primo set abbiamo giocato davvero con una grande qualità interpretando bene la partita. Nel secondo set siamo partiti non benissimo, ma poi dalla metà abbiamo ritrovato ordine a muro ed in difesa alzando le percentuali in contrattacco e coronando una rimonta importante che ci ha portato sul 2-0. Nel terzo peccato solo per il turno al servizio di Nizetich sulla nostra P1 che ha creato un divario tra noi e loro che non siamo poi riusciti a colmare nel corso del set. Nel quarto siamo ripartiti bene e abbiamo tenuto un livello di cambio palla importante e forse inaspettato per il poco tempo che abbiamo avuto per provare il sestetto; il tutto unito a qualche muro e ad un paio di difese importanti che ci hanno regalato i break. Siamo riusciti a portare a casa una vittoria che deve servire a darci convinzione sulla qualità del gruppo che rimane comunque alta e del fatto che lavorando bene la nostra stagione può continuare sullo stesso percorso che abbiamo avuto finora".
Soddisfatta anche Carlotta Cambi, alla prima da capitano: "Penso che abbiamo fatto un gran lavoro, abbiamo lavorato veramente poco insieme e non giocavamo da tanto tempo. Sapevamo che la nostra situazione non era ottimale, ma siamo riuscite ad aiutarci, vorrei fare davvero i complimenti ad ognuna di noi, abbiamo vinto di squadra".
