Serie A1, l'impresa più grande è del Bisonte: la capolista Monza va ko al tie break

E' del Bisonte Firenze l'impresa senza dubbio più importante della giornata. Le ragazze di Massimo Bellano volevano tornare alla vittoria per rinsaldare ulteriormente la zona playoff e ci sono riuscite contro la Vero Volley Monza, che per effetto del punticino conquistato a Palazzo Wanny è costretta a cedere il primato alla Igor Novara. Le bisontine dal canto loro sono riuscite a spuntarla al tie break (26-24, 15-25, 25-22, 23-25, 16-14) credendoci fino alla fine (e lo dimostrano alcuni set terminati ai vantaggi): è stato proprio questo a fare la differenza nei momenti decisivi.

LA PARTITA - Bellano ha mandato in campo la seguente formazione: Cambi in regia, Nwakalor opposto, Van Gestel e Enweonwu in banda, Graziani e Beliën al centro e Panetoni libero.

Buona la partenza delle fiorentine: Nwakalor fa subito 6-3. Il vantaggio perdura fino alla conclusione dell'ultima arrivata in casa brianzola, la statunitense Larson (16-16). La situazione tuttavia rischia di complicarsi quando quest'ultima trova il mani out del 19-21, ma a rimediare e Van Gestel. Monza costruisce la palla set ancora con Larson (23-24), ma prima Van Gestel gioca sulle mani del muro e successivamente Sylves piazza il monster block che chiuderà il primo parziale ai vantaggi (26-24).

Veemente la reazione di Monza nel primo set, che non lascia campo all'avversario se non nelle primissime fasi (3-3). Il divario si fa subito corposo con il muro di Candi su Sylves (6-14). Ogni tentativo di reazione bisontina è vana: l'attacco di Knollema è impreciso e si chiude sul 15-25.

Anche la terza frazione non lascia presagire nulla di buono quando Van Hecke colpisce da posto due (9-14). Questa volta però Firenze reagisce e torna sotto con Knollema (11-14). Nwakalor e Sylves stordiscono letteralmente le monzesi che non riescono a controbattere e devono incassare dapprima il pari (17-17) e poi il sorpasso (20-17). Ottima la gestione del vantaggio, concretizzato da un errore di Davyskiba (25-22). Le bisontine dunque si riportano avanti.

Si riparte e Danesi commette un'infrazione al palleggio che costa il 6-2 per Firenze. Mai dare per morta Monza: Gennari con un diagonale firma il riavvicinamento (18-17). E' il segno che purtroppo l'inerzia si va modificando: la parallela di Stysiak e l'attacco errato di Nwakalor valgono il sorpasso delle ospiti (20-22). Van Gestel però non si arrende e pareggia i conti dai nove metri (22-22). Due muri rosablù, di Danesi prima e di Davyskiba poi, valgono il set point (22-24). Finale di fuoco, ma Monza trova la lucidità per chiudere con Stysiak e rimandare tutto al tie break. 

Che inizia bene per le ospiti con un primo tempo di Danesi (1-3). Firenze non cede e pareggia con Cambi (7-7). Stysiak fa correre un lungo brivido sulla schiena dei 500 del Pala Wanny, ma Knollema alza il muro e regala il match point alle compagne (14-13). Sempre Knollema ha la palla della vittoria ma Stysiak è abile a murarla (14-14). Quest'ultima stavolta è imprecisa in attacco e ridà il vantaggio a Firenze (15-14). A far esplodere il Palazzo è Sylves, che mura magistralmente Davyskiba (16-14): la vittoria è dunque un fatto acquisito. 

LE PAROLE DEI PROTAGONISTI - Così ha parlato a fine partita Massimo Bellano: "Sicuramente una partita giocata bene, dobbiamo avere un po’ di rammarico per il quarto set perché potevamo chiuderla prima e lo avremmo fatto legittimamente. Il momento cruciale è stata la fase centrale del terzo set, loro sembravano avere un ritmo di gioco molto migliore del nostro ma poi il turno al servizio di Knollema ha cambiato l’inerzia del set e della partita e da lì in avanti abbiamo fatto tante cose belle. Ancora ci sono degli errori m dobbiamo tenere conto che abbiamo una squadra giovanissima e co tutte queste gare le possibilità di allenarci sono poche e quindi di conseguenza tutto quello che facciamo lo facciamo con le partite e con i pochi allenamenti che abbiamo. Dobbiamo essere ancora più cinici, aspettiamo quell’attimo in più a colpire facendoci toccare e difendere tanti palloni ma questa capacità si acquisisce con il gioco e con l’esperienza quindi prendiamo quello che abbiamo fatto di bello questa sera e il resto lo mettiamo apposto col tempo. Nel punto a punto del quinto set siamo stati molto bravi trovando un bel ritmo a muro, specie sui loro posti quattro e alla fine le palle finali su Stysiak hanno fatto la differenza a favore nostro. Anche stasera abbiamo giocato di squadra: con tre centrali, l’ottimo apporto di Bonciani (che non si meritava l’errore al servizio sulla fine del quarto set) e di tutti i nostri posti quattro".