Challenge Cup, va alla Savino Del Bene Scandicci il primo round contro Potsdam
Successo in quattro set per le ragazze di Massimo Barbolini a cui bastano due set al ritorno in Germania per passare il turno. Il tecnico però non è soddisfatto: "Ci serva da lezione"
"Questa partita ci serva di lezione". Parole e musica di un tutt'altro che soddisfatto Massimo Barbolini malgrado le sue ragazze abbiano compiuto in pieno il proprio dovere. La Savino Del Bene Scandicci ha vinto 3-1 l'andata degli ottavi di finale di Challenge cup contro le tedesche del SC Potsdam e si sono messe in posizione di vantaggio in vista della partita di ritorno che si disputerà tra sei giorni in Germania. Per chi non conoscesse bene il regolamento alla squadra italiana per passare al turno successivo basterà vincere con qualunque risultato o perdere 3-2. Qualsiasi altro risultato porterà il confronto al golden set (si gioca al meglio dei 15 punti) che designerà la formazione avente diritto a disputare i quarti di finale. I biancoblù hanno fallito l'approccio alla partita perdendo il primo set per poi aggiudicarsi gli altri tre e di conseguenza la posta piena, cosa ampiamente auspicabile alla vigilia nonostante le difficoltà manifestatesi nell'arco del match.
LA GARA - Barbolini manda in campo il seguente schieramento: Malinov palleggiatrice, Lippmann opposto, Natalia e Pietrini in banda, Alberti e Ana Beatriz centrali, Castillo libero.
E' Ana Beatriz la protagonista del primissimo break della gara con un muro e un attacco preciso (4-2), ma le teutoniche reagiscono subito e agguantano la parità con una diagonale out di Malinov. Natalia ed un errore di Emonts fanno sì che Scandicci provi a scappare (9-15), ma l'ace di Savic riequilibra nuovamente il punteggio (10-10). Il time out chiesto da Barbolini non serve a molto: Cekulaev è concreta e realizza l'11-14. Antropova ed Alberti provano a rimettere in discussione questo primo set ma niente da fare: ancora Savic realizza il 20-25 e porta in vantaggio le tedesche.
Secondo set e Alberti che prova a dare la sveglia (7-4). Lilley rimane vittima di un infortunio, Scandicci ne approfitta e si porta sul 9-5 con Alberti e Pietrini. E' lo strappo decisivo, che diviene ancora più rilevante con Lippmann e Alberti (20-12). Natalia segna il punto di un nettissimo 25-15 e la partita si riapre prontamente.
C'è equilibrio nelle fasi iniziali del terzo parziale, poi Scandicci allunga sul 10-8. Ana Beatriz, Malinov, Lippmann e Natalia non falliscono un colpo e il tecnico tedesco richiede la sospensione. Le ospiti si riavvicinano (14-11) ma questa volta le padrone di casa non tremano: è di Malinov l'ace del 16-13 mentre porta la firma di Alberti il muro del 18-13. Sembra tutto finito, ma Helic riporta le compagne sotto (19-17), ma vince la determinazione di Scandicci, che riesce a chiudere con la spike di Ana Beatriz e l’ace di Lippmann (25-18).
Potsdam vuole fare di tutto per complicare la vita alle toscane, che vanno sotto 8-11. Barbolini chiama ancora time out ed è Natalia a risolvere un situazione che rischiava di farsi complicatissima (15-13). La partita finisce in pratica dopo il muro vincente di Pietrini e l’appoggio di Lippmann (18-14). Le teutoniche non si riprenderanno più e capitoleranno alla fine per mano ancora di Lippmann (25-16).
IL COMMENTO DEL COACH - Il tecnico Massimo Barbolini commenta così l'esibizione della sua truppa: "Sappiamo perfettamente che questa è una coppa complicata e difficile perché si trovano squadre che giocano bene a pallavolo. Penso che siamo stati bravi a risalire e bisogna anche ammettere che siamo stati fortunati, perché il loro cambio forzato dell’alzatrice ci ha aiutato. Prendiamoci questa vittoria comunque, ed andiamo in Germania sapendo che sarà ancora più difficile".
TABELLINO
Savino Del Bene Scandicci – SC Potsdam 3-1 (20-25; 25-15; 25-18; 25-16)
Savino Del Bene Scandicci: Angeloni, Alberti 6, Ana Beatriz 11, Malinov 8, Napodano (L2) n.e., Pietrini 6, Lubian n.e., Natalia 13, Lippmann 18, Orthmann 2, Milanova, Bartolini n.e., Antropova 4, Castillo (L1). All.: Barbolini M.
SC Potsdam: Agbortabi 3, Wilczek n.e., Savic 13, Page n.e., Vlachaki 5, Lilley 3, Van Aalen 2, Cekulaev 10, Jegdic (L1), Emonts 10, Helic 17.
Arbitri: Joseph GORE (ENG), Bojan BRLAS (CRO)
Durata: 1 ora e 38 minuti (0.26 – 0.22 – 0.25 – 0.25)
Attacco: 38% – 33%
Ricezione Pos. (Prf.): 46%(19%) – 40%(23%)
Muri: 14/12
Ace: 3 – 3
MVP: Ofelia Malinov
Spettatori: 475
