Domani alle 12:30 la Fiorentina sarà ospite del Sassuolo nel lunch match domenicale della 15a giornata di Serie A. La gara del Mapei Stadium sarà uno scontro diretto tra due pretendenti a un piazzamento che possa valere la qualificazione all'Europa League della prossima stagione. La gara coi neroverdi è stata presentata in conferenza stampa dal tecnico viola Stefano Pioli.

Nella sua analisi il mister dei toscani è partito dalla visita di Della Valle alla squadra: "Il fatto che la proprietà si sia presentata ieri è una cosa positiva - ha esordito -. Non ce lo aspettavamo. E' stata rinnovata la fiducia nel progetto e a chi vi lavora. So bene che risultati e fiducia della società determinano la solidità della posizione di un tecnico. Ha fatto piacere alla squadra sentire la vicinanza".

La Fiorentina non vince da oltre due mesi e se vuole l'Europa deve fare assolutamente qualcosa in più: "Vogliamo tornare a fare risultato. Ho chiesto ai giocatori di dare qualcosa in più, provare a fare qualcosa di diverso. Io per primo devo dare motivazioni e posizioni in campo mettendoli nelle migliori condizioni per esprimersi. Ci vogliono ancora più qualità e concentrazione. Siamo a due punti dal sesto posto. Il resto non conta: dobbiamo superare questo momento per l’Europa".

A Reggio Emilia Chiesa in dubbio

A Pioli è stato chiesto anche di alcuni degli 'oggetti misteriosi' di questa squadra come Vlahovic, Nørgaard e Hancko: "Non esistono giocatori misteriosi, in tutte le squadre ci sono elementi che giocano meno. Per quanto mi riguarda hanno la mia stima e la mia fiducia, li ritengo pronti". Chi ha giocato meno potrebbe anche trovare spazio a causa delle diverse assenze che avrà domani la fomrazione viola: "Chiesa si è infortunato durante la rifinitura, non so ancora dire se sarà della partita. A volte soffre di problemi all’inguine, non ha svolto la rifinitura. Partirà comunque con la squadra: non ci saranno Hugo (squalificato), Dabo e Diks".

Possibile qualche cambio in mezzo al campo

Riguardo al lavoro sulla fase offensiva Pioli ha dichiarato: "In settimana ho fatto giocare di più i miei calciatori in situazioni di undici contro undici. Le partitelle sono finite con più gol... Non so se essere contento per gli attaccanti o scontento per la difesa. Avanzare Veretout e schierare Nørgaard davanti alla difesa? Non lo escludo. Io vedo certi equilibri non credo sia quella posizione in campo che ci abbia tolto dei punti. Stimo Nørgaard: si è fatto male quando stava arrivando al top della condizione. È una bella persona e un ottimo professionista",

Il Sassuolo di De Zerbi

I viola dovranno vedersela con un Sassuolo che ha 2 punti in più (20 vs i 18 della Fiorentina) e che gioca molto bene da quando in panchina c'è Roberto De Zerbi: "Ammiro tanto i giovani allenatori che hanno già idee e filosofie belle chiare in testa - ha detto Pioli a proposito del collega -. De Zerbi fa giocare bene le proprie squadre. È un avversario che ha cambiato un po’ rispetto all’inizio, verticalizza di più. Ha esterni di qualità, può creare difficoltà".