Olimpiadi, Campriani nella storia: il fiorentino è ancora d'oro
L'azzurro si impone nella tre posizioni 50 metri davanti al russo Kamensky. E' il secondo titolo a Rio dopo quello nella carabina 10 metri. Probabilmente sarà la sua ultima gar
Niccolò Campriani è nella storia vincendo un clamoroso oro, trionfando anche nella carabina 50 metri tre posizioni e bissando quello vinto dai 10 metri. Il tiratore di Firenze entra dunque nell'Olimpo del tiro a segno e dello sport italiano.
La gara che garantisce il terzo oro olimpico in carriera all'azzurro è davvero da tachicardia. E Campriani c'era arrivato da ottavo, con una rimonta nel turno eliminatorio che già aveva del clamoroso. Poi la finale. Gli ultimi due tiri sono un'agonia: Campriani piazza 9,2 e 9,3, le speranze dorate sembrano svanire. E invece Kamenskiy, paralizzato dalla tensione, sparacchia un 8,3 che fa impazzire l'Italia: finisce 458,8 a 458,5.
"E' stata una settimana pazzesca, dopo la vittoria nella carabina 10 metri ero preoccupato perché ho dormito in totale 10 ore in tre notti - ha detto Campriani a caldo ai microfoni della Rai - Dal punto di vista emotivo sono stato sulle montagne russe. Non ne avevo più, sono stato fortunato. Dopo l'ultimo colpo ero cointentissimo della finale che avevo fatto. L'unico errore che ha fatto Kamenskiy forse è aver voluto tirare dopo di me".
