Il Gran Premio d’Italia del Mugello è durato poco. Poco per i tifosi di Valentino Rossi, finito fuori ad appena tre curve dal semaforo verde. Poco per chi in pista ha provato a star dietro a Jorge Lorenzo. Ai meno dieci dalla bandiera a scacchi la Yamaha del campione del mondo spagnolo ha salutato la compagnia e se n’è andata in solitaria. Uno, due, tre giri a ritmo indemoniato, tutti sotto la barriera del minuto e 48 secondi. Un passo che in pochi secondi ha sgretolato la resistenza della coppia Honda: Pedrosa e Marquez. Secondo il primo; sulla ghiaia Marquez quando a tre giri dalla fine si era messo in testa di andare a prendere Lorenzo. Un’idea spettacolare, alla Marquez: gomiti, gambe e testa sui cordoli, gran derapate, poi l’epilogo amaro e pieno di rimpianti della Casanova Savelli. Cal Crutchlow dopo una gara in solitaria da quarto ringrazia e porta a casa il terzo gradino del podio, insperato.

MOTOGP: LE QUALIFICHE

VALE SUBITO FUORI – Pronti via e il Gran Premio d’Italia Gara perde subito il protagonista più atteso: Valentino Rossi e Bautista si toccano ed entrambi finiscono nel ghiaione. Dalla dinamica dell’incidente si vede chiaramente come la Ducati del pilota spagnolo vada a centrare la Yamaha del dottore. Scintille tra le carene, le moto che prendono veloci la via delle protezioni laterali, gran botta dei piloti. Per fortuna si rialzano subito, si guardano un po’ storditi e prendono la via dei box.

LA VERSIONE DI BAUTISTA – “Fortunatamente sto bene. Ho fatto la curva a sinistra e quando ho cambiato direzione a destra ho trovato Valentino e ho preso una botta sulla sua moto, stava facendo la mia linea e sono caduto”.

QUELLA DI ROSSI – “Sto bene – ha dichiarato il nove volte iridato ai microfoni di Italia 1 – ma mi fa un po' male la chiappa e la mano, e il piede dove mi ha preso, ma per come è andato l'incidente è andata bene, sono riuscito a buttarmi sulla paglia. Abbiamo rivisto le immagini, Bautista dall’interno ha aperto il gas e chiuso la traiettoria ma io era già davanti e lui mi ha preso in pieno. Lui ha detto che non mi aveva visto, mi voleva chiudere ma io ero già davanti e mi ha preso pieno, è un incidente di gara. In partenza mi ha slittato la frizione, sono partito male, ho perso due o tre posizioni, poi è successa la sfiga, peccato perché avevamo un bel passo e potevamo fare bene, importante è che non mi sono fatto niente e ci rifaremo a Barcellona. Era una gara da podio? Purtroppo in partenza mi ha slittato la frizione mi hanno passato Hayden e Bautista era una gara da podio, il passo era buono, stamattina ho fatto bene e potevo salire sul podio, che era il nostro obbiettivo. Con Bautista ho riguardato le immagini, lui dice che non mi aveva visto e dobbiamo credergli”.

LO SHOW DELLE 'OMBRELLINE'

Quinto al traguardo Andrea Dovizioso. L’italiano che partiva dalla prima fila con il terzo tempo ha perso il duello con il tedesco della Honda Stefan Bradl che gli ha sottratto nel finale la quarta posizione. Buon settimo posto per il collaudatore della Ducati Michele Pirro, mentre Danilo Petrucci (Ioda-Suter-BMW) ha chiuso il GP di casa a punti in 12/a posizione.

CLASSIFICA – La classifica iridata vede in testa ancora Dani Pedrosa (Honda) con 103 punti, seguito da Jorge Lorenza (Yamaha) con 71 punti e Marc Marquez (Honda), terzo con 77 punti.