Alessio Cerci dopo il rosso di sabato sera: "Chiedo scusa ai tifosi"

Alessio Cerci, sabato sera l’ha fatta davvero grossa. Per molti tifosi il primo capro espiatorio della disfatta contro la Juventus è proprio lui. Lasciare la squadra per una tale leggerezza (una pedata data al fondoschiena del difensore bianconero De Ceglie) quando sei sotto uno a zero, è già di per sé grave. Se poi la squadra da lì al novantesimo di reti ne subisce altre 4, la colpa si aggrava a dismisura, e diventa una sorta di macigno insostenibile. Così dopo due giorni di silenzio l’estremo tentativo teso a ricucire uno strappo, forse insanabile, con la città. “Chiedo scusa a tutti i tifosi viola, sono dispiaciuto”, così il numero 7 viola oggi ha scritto sul proprio profilo Twitter. “Chiedo scusa – ha continuato il giocatore – per la mia sbagliata reazione ad uno schiaffo ricevuto mai preso in considerazione. Il giocatore, come da regolamento interno, sarà oggetto di provvedimenti da parte della società.