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Fiorentina - Juventus, Matteo Renzi contesta Antonio Conte

Al sindaco non sono piaciute le parole del mister sulla designazione di Bergonzi. La Fiesole intanto si prepara ad accogliere Conte con tanto di finti parrucchini

Fiorentina – Juventus non è mai una partita normale, per Firenze è la Partita. E gli animi alla vigilia sono più incandescenti che mai. Per la Fiorentina può essere l’incontro che potrebbe dar smalto ad una stagione a dir poco grigia. I bianco neri si sa, a Firenze non sono mai stati amati, per usare una specie di eufemismo. A riscaldare la vigilia ci ha pensato il mister della squadra di Torino, Antonio Conte, che non ha mandato giù la designazione di Bergonzi. Un appunto deciso che qui a Firenze non è piaciuto a nessuno, a partire dal sindaco Matteo Renzi che direttamente dal proprio profilo facebook non ha mancato di commentare: “Domani c’è Fiorentina-Juventus. Ci dicono che siamo provinciali perché per noi è una partita diversa dalle altre. Che ce lo dicano pure. Anche questo è il bello del calcio genuino: la rivalità accesa. Oggi Conte ha rovinato la vigilia con frasi allusive sulla designazione dell’arbitro. Peccato”.

E poi un invito accorato alla tifoseria viola: “Faccio un appello ai tifosi viola. Non roviniamo noi tutto. Non permettiamo che qualche incivile insulti i morti dell’Heysel o la memoria di quella grande persona che era Gaetano Scirea. Ricordiamoci che siamo Firenze, capitale di civiltà”. Ed i tifosi come l’hanno presa? Cosa bolle in pentola in preparazione del match? Per adesso a quanto pare si stanno organizzando ad accogliere la ‘nemica’ di sempre con due iniziative. La prima riguarda una possibile coreografia in tutta la Curva Fiesole, per qualcosa di simile a quanto visto negli anni ‘80 e ‘90. L'altra iniziativa, invece, riguarda un’idea circolata su internet: entrare allo stadio con parrucche o parrucchini per prendere in giro il tecnico della Juventus.
 

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