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L'Empoli fa bene per un tempo, poi sparisce: lo scontro diretto col Venezia termina 1-1

Al Penzo la formazione di Andreazzoli fa un grande primo tempo, portandosi in vantaggio con Zurkowski, ma regala la ripresa al Venezia, che pareggia i conti grazie alla rete di Okereke

Dopo la pesante sconfitta col Sassuolo, l'Empoli torna a fare l'Empoli contro il Venezia, ma solo per un tempo. I ragazzi di mister Andreazzoli infatti giocano un grandissimo primo tempo, mettendo in difficoltà il Venezia, terminato però con un solo gol di vantaggio, quello di Zurkowski, per un risultato di 1-0 che probabilmente va stretto agli azzurri. Nella ripresa i toscani non scendono praticamente in campo, lasciando il pallino del gioco completamente in mano al Venezia, che raggiunge il pareggio con Okereke. Alla fine ne esce fuori un pareggio che tutto sommato va meglio all'Empoli, che sale a quota 29 punti, mantenendo a debita distanza una diretta concorrente per la salvezza come il Venezia, che rimane al diciassettesimo posto con 18 punti, in attesa delle altre sfide di Serie A.

Venezia-Empoli, la cronaca

Date le tante assenze in difesa, Andreazzoli si affida a Fiamozzi sulla corsia di sinistra, optando in avanti per due trequartisti, lanciando insieme Bajrami e Henderson, con Pinamonti unico terminale offensivo, mentre Zanetti a centrocampo si affida nuovamente al neo acquisto Cuisance, con Aramu e Kiyine a sostegno di Henry unica punta. L'approccio dell'Empoli alla gara è ottimo, con gli azzurri che grazie al baricentro alto mettono in difficoltà il Venezia, creando molte occasioni da gol. La prima arriva dopo quattro minuti, con un cross di Fiamozzi, sul quale Henderson non arriva di un soffio. Tre minuti dopo ancora lo scozzese a rendersi pericoloso, con un tiro a botta sicura che viene respinto dalla difesa locale. Il gioco è in mano agli azzurri, che al 13' creano un'altra occasione da gol, con un corner sul quale Pinamonti si avvita di testa, con Lezzerini che in tuffo riesce a respingere. La formazione di Andreazzoli è scatenata, e crea di fatto un'azione pericolosa ogni volta che si affaccia in avanti. Al 15' infatti è Bandinelli a sfiorare il gol, con una conclusione al volo di sinistro che sibila la traversa. Due minuti dopo l'assedio è portato avanti da Zurkowski, che si mette in proprio e dal vertice destro dell'area tira a giro col sinistro, con la sfera che sfiora l'incrocio dei pali. La prima occasione per il Venezia è al 19', con una verticalizzazione per Aramu, che calcia di potenza sul primo palo, attento Vicario, che devia la palla sopra la traversa. Quello dei lagunari è solo un fuoco di paglia, perché al 25' l'Empoli trova il meritato vantaggio, grazie al cross dalla sinistra di Bandinelli sul secondo palo per Zurkowski, che al volo col destro trafigge Lezzerini. Quattro minuti più tardi il polacco va vicino alla doppietta, con un colpo di testa in tuffo su cross di Bajrami, palla bloccata in due tempi da Lezzerini. Al 33' il Venezia si fa rivedere in avanti, con Henry che vince il duello con Tonelli, entra in area dalla destra e serve Crnigoj che, da buona posizione, calcia alto. La sovranità dell'Empoli è dimostrata dai 12 tiri effettuati nella prima frazione di gara, che si conclude proprio con Zurkowski che sfiora la doppietta, con una conclusione di mancino che sfiora il palo.

Nella ripresa il ritmo asfissiante dell'Empoli cala, con la partita che si fa molto nervosa e spezzettata (come dimostrato dai tanti cartellini sventolati da Giacomelli), col Venezia che si fa vedere maggiormente in avanti. Al 48' infatti è Okereke a rendersi pericoloso su calcio d'angolo, saltando più in alto di tutti di testa, con la palla che finisce sopra la traversa. Al 54' ancora lagunari in avanti, ancora con Okereke, che coglie un rimpallo al limite dell'area, e col mancino calcia al volo, buona la coordinazione del giocatore nigeriano, che sfiora l'incrocio dei pali. Col passare dei minuti la formazione di Zanetti cresce d'intensità, e al 68' è provvidenziale un salvataggio di Bandinelli, che si immola in area su una conclusione a botta sicura di Crnigoj. E' un avviso per l'Empoli, che non ne vuole sapere di tornare a giocare nel secondo tempo, e infatti al 74' i lagunari raggiungono il pareggio, grazie al gol di Okereke, il quale servito da Nani appena entrato, buca Vicario da posizione ravvicinata. Il gol, e soprattutto l'assist dell'ex Manchester United, accende il Penzo e il Venezia, che dopo due minuti sfiora il clamoroso 2-1, ancora con Okereke, con la sua conclusione che viene respinta da un mezzo miracolo da parte di Vicario. Nel finale l'Empoli regge l'assalto dei padroni di casa, portando fino al triplice fischio il risultato di 1-1.

Venezia-Empoli, il tabellino

VENEZIA (4-3-2-1): Lezzerini; Ampadu, Caldara, Ceccaroni, Molinaro (71' Nani); Crnigoj, Tessmann (34' Vacca), Cuisance; Aramu (80' Busio), Kiyine (35' Okereke); Henry. A disposizione: Maenpaa, Neri, Vacca, Sigurdsson, Modolo, Fiordilino, Heymans, Nani, Busio, Peretz, Okereke. Allenatore: Paolo Zanetti.

EMPOLI (4-3-2-1): Vicario; Fiamozzi, Tonelli, Ismajli, Stojanovic; Bandinelli (84' Stulac), Ricci, Zurkowski (78' Asllani); Bajrami (84' Cutrone), Henderson; Pinamonti. A disposizione: Ujkani, Furlan, Stulac, Romagnoli, Mancuso, Cutrone, Fazzini, La Mantia, Damiani, Asllani, Rizza, Pezzola. Allenatore: Aurelio Andreazzoli.

ARBITRO: Giacomelli di Trieste, coadiuvato da Palermo di Bari e Perrotti di Campobasso.

IV: Minelli di Varese.

VAR: Doveri di Roma 1 e Peretti di Verona.

RETI: 25' Zurkowski, 74' Okereke.

NOTE: ammoniti Bajrami, Cuisance, Henderson, Okereke, Crnigoj, Ismajli, Fiamozzi, Bandinelli.

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