Udinese-Empoli 4-1, gli azzurri allungano la striscia negativa di partite senza vittoria

Dopo lo 0-0 contro lo Spezia, l'Empoli incassa la quindicesima sconfitta stagionale contro l'Udinese, perdendo 4-1. Una sconfitta pesante e meritata per la squadra di Andreazzoli, in quanto i bianconeri hanno nettamente dimostrato una qualità superiore, e che deve far riflette la squadra per questo finale di stagione. In particolare deve far riflettere l'andamento del girone di ritorno dell'Empoli: gli azzurri campano praticamente di rendita dopo il grandissimo girone di andata. Questo è si positivo, ma non giustifica una striscia negativa di 16 partite senza vittoria. La squadra di Andreazzoli dovrà adesso tirare fuori l'orgoglio, già a partire dalla prossima sfida al Catellani, proprio contro il Napoli, l'ultima squadra con la quale l'Empoli ha assaporato il gusto dei tre punti.

Udinese-Empoli, la cronaca

Andreazzoli cambia 3/4 della difesa, con Ismajili, Luperto e Cacace. Sorprese anche in attacco, dove l'allenatore opta per il tandem pesante formato da Pinamonti e La Mantia, con Bajrami alle loro spalle. Dopo i primi minuti di studio, la gara si sblocca dopo appena sette minuti di gioco, con Molina che dalla destra scodella il pallone in area, sfortunato Ismajli, che nell'intento di spazzare via il pallone col mancino, beffa Vicario, buttando la sfera nella propria porta. Dopo il goffo autogol, gli azzurri provano a rispondere subito dopo, prima con un tiro di La Mantia respinto da Silvestri, poi sulla ribattuta a provarci è Pinamomonti, con un colpo di testa che esce di poco sopra la traversa. L'Empoli, che non aveva approcciato male alla gara, va vicino al gol nuovamente al 17', con un bel passaggio filtrante di Bandinelli per Benassi, che a tu per tu con Silvestri si fa ipnotizzare dall'estremo difensore bianconero, calciandogli addosso. L'Udinese si fa rivedere in avanti al 29', dopo lo sviluppo dell'azione, Udogie serve centralmente Makengo, che col mancino cerca l'incrocio, con la palla che finisce fuori di poco. Un minuto dopo squillo dell'Empoli, con una bella conclusione da fuori di Asllani, bella anche la parata di Silvestri, che si allunga e devia la palla in corner. 

La partita non regala grosse emozioni, e si va quindi nella ripresa, che si apre senza cambi. Nonostante i ritmi siano molto bassi, l'Udinese da sempre la sensazione di essere più pericolosa, ed è proprio su una fiammata di Deulofeu che la squadra di Cioffi trova il raddoppio, con un tiro dal limite del giocatore spagnolo che insacca la palla nell'angolino basso, fulminando Vicario che non può far niente. La squadra di Andreazzoli subisce il colpo, e tenta la reazione al 59', con un bel cross arretrato di Stojanovic per Pinamonti, che arrva con i tempi giusti sul pallone, provvidenziale l'intervento di Becao, che si immola e col corpo compie praticamente una parata. Per smuovere gli azzurri serve una scossa, e questa arriva al 65', quando sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Success crolla ingenuamente addosso a La Mantia, che si conquista il calcio di rigore. Dagli unidici metri si presenta Pinamonti, che calcia alla destra di Silvestri, che intuisce e para la conslusione, ma non può niente sulla ribattuta di Bandinelli, che col mancino aggiusta l'errore del compagno, insaccando in rete. La gioia dei toscani viene però smorzata dal Var, che indica a Marchetti di ripetere il rigore, in quanto c'è stata un'invasione congiunta prima della battuta sia da parte dei giocatori dell'Empoli che di quelli dell'Udinese. Dal dischetto si presenta nuovamente Pinamonti, che calcia nello stesso angolo, ma con più potenza, con Silvestri che nuovamente intuisce, ma non respinge, per il gol che accorcia le distanze. Il gol spinge in avanti l'Empoli, ma l'Udinese dimostra di avere molta più qualità quando si porta in avanti, e infatti al 79' i bianconeri chiudono la gara col gol di Pussetto, che servito da un passaggio sopraffino di Deulofeu, fredda Vicario con un preciso diagonale che termina la propria corsa nell'angolino basso. Nel finale, a siglare il definitivo 4-1 è Samardzic, che con uno splendido tiro da fuori area gonfia la rete, per una sconfitta pesante per l'Empoli, che deve sicuramente far riflettere per i prossimi impegni.

Udinese-Empoli, il tabellino

UDINESE (3-5-2): Silvestri; Rodrigo Becao, Pablo Marì, N. Perez (88' Jajalo); Molina, Makengo, Walace (88' Nuytinck), Pereyra (65' Samardzic) , Udogie ; Deulofeu (88' Nestorowski), Success (75' Pussetto). A diposizione: Padelli, Gasparini, Zeegelaar, Arslan, Jajalo, Nuytinck, Pussetto, Samardzic, Benkovic, Nestorovski, Soppy. Allenatore: Gabriele Cioffi.

EMPOLI (4-3-1-2): Vicario; Stojanovic (73' Parisi), Ismajli, Luperto, Cacace; Benassi (73' Verre), Asllani, Bandinelli; Bajrami (73' Henderson); La Mantia (87' Cutrone), Pinamonti. A disposizione: Ujkani, Furlan, Stulac, Romagnoli, Verre, Henderson, Cutrone, Fazzini, Fiamozzi, Viti, Parisi. Allenatore: Aurelio Andreazzoli.

ARBITRO: Marchetti di Ostia, coadiuvato da Perrotti di Campobasso e Sechi di Sassari. 

IV: Volpi di Arezzo.

VAR: Maggioni di Lecco e Vivenzi di Brescia.

RETI: 7' autogol Ismajli, 52' Deulofeu, 71' Pinamonti rig., 

NOTE: ammoniti Ismajli, Molina.