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Giovedì, 28 Marzo 2024
Calcio

Sestese-Lebowski, domenica di polemica: ecco perché i tifosi grigioneri hanno seguito la gara fuori dallo stadio

Al proprio arrivo, i sostenitori dei grigioneri si sono visti protagonisti di un accoglienza ritenuta esagerata per una partita di calcio dilettantistico, e per la quale hanno deciso di non partecipare all'evento sportivo

Una domenica particolare quella di ieri allo stadio Torrini di Sesto Fiorentino per i tifosi del Lebowski, che si erano recati, come di consueto, a seguire la propria squadra del cuore, impegnata contro la Sestese, nel campionato di Promozione. Una domenica nella quale i tanti tifosi grigioneri hanno seguito la partita fuori dallo stadio. Perché questo?

Le motivazioni sono state spiegate dalla stessa società, che ieri ha deciso di non entrare nell'impianto sportivo in quanto al loro arrivo, si sono trovati davanti un dispiegamento alto di forze dell'ordine e buttafuori. Un'accoglienza decisamente non bella, per persone che ovunque siano andate, hanno sempre fatto ciò che un tifoso vuole semplicemente fare quando va a vedere la propria squadra, ovvero cantare e urlare insieme ai propri compagni. 

Una decisione simbolicamente forte da parte dei sostenitori del Lebowski, i quali hanno voluto rispondere in protesta alle perquisizioni ritenute esagerate, fatte addirittura agli atleti tesserati, o a coppie di anziani. Insomma uno stadio per un campionato dilettantistico quasi "militarizzato" come hanno detto gli stessi tifosi presenti. Di fatto queste decisioni, hanno scatenato una polemica nei confronti della Giunta Comunale, della società Sestese e del sindaco di Sesto Fiorentino Lorenzo Falchi, il quale, secondo il Lebowski, non ha avuto il coraggio di rifiutare tali limitazioni, ritenute eccessive per assistere semplicemente ad una partita di calcio dilettantistico.

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