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Calcio

Empoli, l'impresa non c'è: allo Stadium Vince la Juventus 4-0

Non basta una partita coraggiosa per la squadra di Zanetti, che affonda a Torino sotto i colpi di Kean, Mckennie e la doppietta di Rabiot

L'Empoli torna con una sconfitta dall'Allianz Stadium, ma con tante convinzioni. Quell'identità che Zanetti ha sempre voluto fin da inizio stagione c'è, e c'è stata anche contro la Juventus. Gli azzurri, fin dal calcio d'inizio, hanno sempre giocato con coraggio, collezionando molte occasioni che potevano essere sfruttate meglio. A pagare forse l'inesperienza e qualche disattenzione sui gol della Juventus, brava a sbloccare subito il match al 9' con Kean e chiudere virtualmente la gara al 55' con il colpo di testa vincente di Mckennie, per poi arrotondare con la doppietta di Adrien Rabiot. Dopo la vittoria contro il Monza, l'Empoli rimane quindi inchiodato in classifica con 11 punti, in vista della prossima sfida di domenica prossima, dove al Castellani ci sarà l'Atalanta di Gasperini.

Juventus-Empoli, la cronaca

Come nelle previsioni della vigilia, Zanetti conferma quasi interamente il blocco che ha battuto il Monza, con l'unica modifica a centrocampo e sulla trequarti, dove al posto di Baldanzi c'è l'ex Pjaca, mentre Marin si riprende il posto in cabina di regia. L'Empoli comincia con coraggio, giostrando bene il pallone, ma il primo guizzo è della Juve, con l'accellerata di Kean sulla trequarti che entrato in area calcia, mandando il pallone alto. Il numero 18 bianconero è in serata, e lo dimostra al 9', quando porta in vantaggio i padroni di casa, inserendosi in area alle spalle di De Winter e Luperto su cross di Kostic, trovando la zampata vincente che batte Vicario. Gli azzurri provano a reagire al 18', con un tiro da distanza siderale di Marin, che termina tra le braccia di Szczesny. La squadra di Zanetti prende coraggio e ci riprova al 28', con Hass che imbuca in area per Pjaca, che trova la respinta provvidenziale di Bonucci. La Juve quando arriva negli ultimi 30 metri è pericolosa, e sfiora il secondo gol al 31', con il bel cross di Mckennie per la testa di Kean, che da ottima posizione manda fuori. Un minuto dopo è l'Empoli a sfiorare il gol, con la palla scippata da Bandinelli a Cuadrado, che poi serve Destro, che tutto solo colpisce in pieno Szczesny. Juve che torna a ruggire al 34', con un tiro ravvicinato di Mckennie, murato dai guantoni di Vicario. Il finale di primo tempo dell'Empoli è arrembante, con gli azzurri che giocano senza pressione, sfiorando il gol con il colpo di testa di Pjaca che colpisce l'esterno della rete.

Nella ripresa si rientra in campo con gli stessi ventidue del primo tempo. L'Empoli continua a giocare senza timore, e ha una buona chance al 50', con Parisi che coglie al limite un cross respinto, ma calcia male col mancino. La Juve è in difficoltà, ma scaccia via il momento negativo della partita al 55', trovando il 2-0 sul calcio d'angolo battuto da Cuadrado che trova l'incornata vincente di Mckennie, che scaraventa il pallone in rete. Zanetti decide di dare una scossa alla squadra, inserendo Baldanzi e Bajrami per Pjaca e Satriano. La Juventus, quando attacca dalla parte mancina, mette in difficoltà l'Empoli, sopratutto con i cross di Kostic, che al 65' disegna per la seconda volta un cross delizioso per Kean, che a centroarea batte di testa Vicario, ma la sua gioia viene fermato guardalinee e dal Var, che annullano il 3-0 per fuorigioco. Il tris bianconero è soltanto rimandato di un quarto d'ora, quando la squadra di Allegri chiude la gara ancora con un corner battuto da Cuadrado che stavolta pesca la testata di Rabiot, con Vicario che para ma non riesce a respingere la palla prima che questa sorpassi la linea di porta. Nel finale Vicario che evita il 4-0, compiendo un miracolo sul tiro ravvicinato di Miretti, ma non può niente al 93' sull'assist vincente di Danilo, che pesca sul secondo palo Rabiot, che a porta sguarnita segna la doppietta personale e chiude definitivamente la partita.

Juventus-Empoli, il tabellino

JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Rugani (79' Alex Sandro), Bonucci, Danilo; Cuadrado, Locatelli, Mckennie (64' Paredes), Rabiot, Kostic (84' Junior-Iling); Kean (79' Miretti), Vlahovic (64' Milik). A disposizione: Pinsoglio, Perin, Alex Sandro, Milik, Gatti, Miretti, Soule, Paredes, Junior-Iling, Fagioli. Allenatore: Massimiliano Allegri. 

EMPOLI (4-3-1-2): Vicario; Stojanovic, De Winter, Luperto, Parisi; Haas, Marin, Bandinelli (74' Henderson); Pjaca (61' Bajrami); Destro (74' Lammers), Satriano (61' Baldanzi). A disposizione: Ujkani, Seghetti, Cacace, Walukiewicz, Lammers, Henderson, Bajrami, Ekong, Degli Innocenti, Fazzini, Ebuehi, Cambiaghi, Baldanzi, Guarino. Allenatore: Paolo Zanetti.

ARBITRO: Fabbri di Ravenna, coadiuvato da Del Giovane di Albano Laziale e Lombardo di Cinisello Balsamo.

IV: Camplone di Pescara,

VAR: Nasca di Bari e Ranghetti di Chiari. 

RETI: 9' Kean, 55' Mckennie, 81' 93' Rabiot.

NOTE: ammoniti Cuadrado, Satriano, Rabiot, Haas.

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