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Sabato, 20 Aprile 2024
Calcio

Italiano alla vigilia di Fiorentina-Inter: "Non mi aspettavo un inizio così. Contro i nerazzurri a viso aperto"

Il tecnico dei viola ha parlato alla vigilia dell'impegno del turno infrasettimanale, in casa contro i campioni d'Italia

Dopo le tre vittorie di fila che hanno portato la Fiorentina fino al quinto posto in classifica con 9 punti, per i viola arriva un importante esame in casa nel match del turno infrasettimanale contro l'Inter, in programma domani sera alle 20:45 al Franchi.

La partita contro i nerazzurri è stata introdotta in conferenza stampa dal tecnico gigliato, Vincenzo Italiano, il quale ha risposto subito sulla titolarità di Saponara, elemento che ha cambiato la partita di Marassi contro il Genoa con un gol e un assist: "Saponara è stato grandioso, i ragazzi sanno bene che chi subentra può essere un valore aggiunto. Lui lo è stato, la stima c'è sempre stata. Sa cosa penso, sia che parta titolare, sia che parta dalla panchina. Lo spirito deve essere quello dimostrato da lui. Se poi fai gol e assist, tutti ringraziano, per domani vedremo".

Inaspettatamente, Fiorentina-Inter, si profila come la partita più importante del turno: "Non mi aspettavo un avvio così importante in termini di punti per noi, anche se lo speravo. Lo spirito che stiamo mostrando mi rende felice. Stiamo mostrando di essere una squadra e mi auguro che questo spirito ci accompagni per lunghi tratti della stagione. Ci siamo guadagnati attenzione, sono contento. Giocare questa gara per noi è motivo d'orgoglio. Affrontiamo i campioni d'Italia, sono in salute, verranno qui con l'autostima alle stelle. Dobbiamo prepararla in poco tempo ma dobbiamo farci trovare pronti".

Sull'Inter: "Dobbiamo temere tutto dell'Inter, sono i campioni d'Italia, ho visto quasi tutte le loro partite. Anche con il Real Madrid ha fatto una buona partita, pur non vincendo. Contro il Bologna poi ha fatto sei reti, ha cinismo esagerato. Se la Fiorentina si comporta come in queste gare può mettere in difficoltà anche l'Inter ma non dobbiamo sbagliare l'atteggiamento, dovremo essere concentrati e attenti. La partita e il valore dell'avversario lo richiedono. Mi auguro sia una bella partita, sono due squadre che giocano a viso aperto".

In molti non si aspettavano una Fiorentina così competitiva dopo due stagioni difficili: "Siamo tutti molto contenti, dalla società al gruppo. Il concetto di squadra è dentro tutto ciò che si fa. Prepariamo i match con grande attenzione, e questo è bello. Sarebbe sciocco mollare e non aver più quest'entusiasmo. I complimenti ci rendono felici ma parliamo solo di 4 giornate. I ragazzi sanno che mancano 31 punti al primo obiettivo, che noi dobbiamo guardare (la salvezza ndr). Dobbiamo ancora maturare e migliorare, ciò si è visto fino ad ora è il frutto del lavoro fatto dal ritiro e non bisogna mollare"

A Italiano è stato chiesto anche cosa si senta di dire per far venire più gente al Franchi: "Dopo un anno e mezzo mi ha stupito ciò che la gente di Roma ha dato alla sua squadra nella prima giornata. Sono convinto che anche il pubblico di Firenze può essere un valore aggiunto, fungendo da dodicesimo uomo in campo, mi auguro che vengano in tantissimi e spero che si assista ad una grande prestazione. A Firenze basta sudare la maglia ed onorarla per 95' per farsi apprezzare dalla gente. Se aggiungiamo anche i punti e le vittorie arrivano anche gli attestati".

Su cosa manca ancora alla squadra: "Mi piacerebbe vedere maggiore concretezza negli ultimi 20 metri, specialmente nel servire i compagni. Dietro possiamo essere più compatti e a centrocampo possiamo far viaggiare la palla più velocemente. Dobbiamo migliorare match dopo match, non finirò mai di ripeterlo ma nelle prime 4 giornate abbiamo mostrato già una nostra identità. Mi piace lo spirito messo in campo, dai ragazzi, come si aiutano. La strada è quella giusta ma non dobbiamo mai mollare. Cercano di migliorarsi i top club, figuriamoci se non deve farlo la FIorentina".

Sulle condizioni della squadra, in particolare di Nico Gonzalez e Castrovilli: "Gaetano non sarà della partita, l'ho sentito e tornerà a Firenze domani (il calciatore, infortunatosi nella partita contro il Genoa è rimasto nel capoluogo ligure in osservazione in ospedale per due giorni dopo un colpo al fianco ndr), non è nulla di grave. González ha avuto un problemino all'adduttore, ma era da mettere in conto che con troppi impegni ravvicinati avremmo perso qualcuno. Valuteremo nella rifinitura. Siamo tanti e tutti sul pezzo, sono convinto che chiunque scenda in campo farà ciò che chiedo"

Nel finale di gara contro il Genoa, Benassi è stato schierato nel ruolo di terzino destro: "Abbiamo Venuti ancora out, Odriozola in settimana aveva accusato un problemino ed era a rischio anche lui. L'alternativa può essere Benassi in quel ruolo. Se gioca applicato e concentrato può farlo, lo ha mostrato a Genova, perché la partita richiedeva un giocatore di qualità in quel momento. Odriozola deve gestire meglio le energie perché spende tanto. Quel quarto d'ora di gara mi ha reso felice. Complimenti a lui che si sta mettendo a disposizione".

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