Circola da ieri la voce di un interessamento per l'acquisizione della Fiorentina da parte di una nuova proprietà. A rilanciare l'indiscrezione è stato Alfredo Pedullà, giornalista esperto di calciomercato, il quale ha parlato del possibile interesse per il club viola da parte del Fondo d'investimento pubblico (PIF) dell'Arabia Saudita. 

Per qualcuno il nome del fondo arabo potrebbe non essere del tutto sconosciuto: PIF, infatti, è recentemente balzato agli onori delle cronache per l'acquisto del Newcastle (in foto Yasir Al-Rumayyan, a capo del fondo PIF, oggi nuovo presidente del club), storica società inglese che milita in Premier League. Una dinamica già vista oltremanica con l'acquisto del Manchester City all'inizio degli anni duemiladieci. 

La particolarità, tuttavia, sta nel fatto che il fondo arabo PIF è persino più facoltoso della proprietà emiratina facente capo allo sceicco Mansur bin Zayd Al Nahyan, e si stima che abbia a disposizione un patrimonio netto di 380 miliardi di dollari. L'interesse per la Fiorentina, come rivela Pedullà, sarebbe nato dopo la difficoltà di PIF ad aprire un dialogo con Inter e Milan, prime società finite nel mirino.

Da parte della Fiorentina, acquistata nel 2019 da Rocco Commisso che ne ha rilevato la proprietà dai fratelli Della Valle, non c'è stata alcuna dichiarazione ufficiale. Nel maggio scorso, dopo una conferenza sfogo, il magnate italo-americano aveva provocatoriamente messo in vendita il club chiedendo ad eventuali acquirenti una cifra non inferiore a 335 milioni di euro, ossia il totale delle somme investite tra l'acquisto della società, investimenti e ricapitalizzazioni.