Fiorentina-Lecce 1-0: ai viola basta un'autorete per la quarta vittoria consecutiva
Un autogol di Gallo decide il match del Franchi. Gigliati che si portano momentaneamente a -1 dal settimo posto
Esattamente un mese fa la Fiorentina arrancava contro l'Empoli al Franchi, che si trovava clamorosamente più su in classifica rispetto ai viola. Esattamente un mese dopo, la squadra di Italiano ingrana la quarta vittoria consecutiva in campionato battendo di misura il Lecce. Un successo non bello quello dei viola, maturato grazie all'autorete di Gallo nel primo tempo, ma quanto mai prezioso. Con questo risultato infatti, la Fiorentina sale a quota 37 in campionato, portandosi momentaneamente a -1 dal settimo posto, occupato dalla Juventus, che giocherà questa sera a San Siro con l'Inter. Un grande periodo quella della formazione allenata da Italiano, che grazie anche all'entusiasmo dovuto dalla Conference League, gioca adesso con fiducia nei propri mezzi, e che sembra ormai essersi lasciata alle spalle il brutto momento di inizio anno. Una vittoria quella con i salentini che assume un valore importante anche perché arriva alla sosta per le nazionali, e che permette a Vincenzo Italiano di preparare al meglio il rientro, quando la Fiorentina vivrà il momento più importante della sua stagione, tra campionato, Coppa Italia e Europa.
Fiorentina-Lecce, la cronaca
Italiano sorprende nelle scelte, lasciando fuori Ikonè e Cabral, lanciando Kouamè prima punta, mentre Jovic neanche tra i convocati per un attacco influenzale. Il primo quarto d'ora la gara non regala grosse emozioni: entrambe le squadre sviluppano una partita molto tattica, pensando più a coprire bene il campo che non ad attaccare. La prima vera occasione è al 17' per la Fiorentina, Saponara è bravo a partire rubare un pallone a centrocampo, farsi 50 metri palla al piede e concludere l'azione con un destro potente deviato sopra la traversa da una bella parata di Falcone, fresco di convocazione in Nazionale. Il Lecce risponde al 20', sciocchezza di Igor che regala palla al Lecce, che va alla conclusione con Strefezza che non inquadra la porta. La gara si sblocca al 27', quando Saponara dalla sinistra disegna un grande cross per l'inserimento di Nico Gonzalez, l'attaccante argentino viene anticipato da Gallo che, complice un'incomprensione con Falcone, butta la palla nella propria porta per il più classico degli autogol. Il gol dona scioltezza alla viola, che sviluppa con più facilità la manovra offensiva, e si rende pericolosa in altre due occasioni, prima con un tiro di Barak bloccato a terra d Falcone e poi col colpo di testa di Saponara su assist di Mandragora che termina sul fondo.
La ripresa inizia con un Lecce intrapendente. Dopo un minuto infatti i salentini sfiorano il pareggio, grande giocata di Strefezza, che con l'esterno destro serve il taglio in area di Di Francesco, che conclude in porta senza guardare, trovando la respinta con i piedi di Terracciano. Nonostante il vantaggio, il Lecce continua a giocare in maniera equilibrata, senza scoprirsi troppo e coprendo tutti gli spazi, cercando di sfruttare le poche ripartenze che la Fiorentina concede. Dall'altra parte i viola provano a spingere, ma non riescono a trovare la giusta manovra per trovare il gol del 2-0. La partita rimane quindi in bilico, permettendo al Lecce di sperare ancora nel pareggio, sfiorato al minuto 88', dove su un cross di Oudin, Umtiti ostacola Ceesay, che si trovava in ottima posizione per schiacciare il pallone in rete di testa. Nei minuti di recupero è però la Fiorentina che controlla il gioco e va vicino anche al raddoppio, col tiro dal limite di Bonaventura respinto con i guantoni da Falcone.
Fiorentina-Lecce, il tabellino
FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Dodo, Milenkovic, Igor, Biraghi; Amrabat, Mandragora (84' Bonaventura); Gonzalez (84' Ikonè), Barak (84' Duncan), Saponara (70' Sottil); Kouame (69' Cabral). A disposizione: Cerofolini, Sirigu, Bonaventura, Cabral, Castrovilli, Ikonè, Ranieri, Venuti, Martinez Quarta, Duncan, Sottil, Bianco, Brekalo. Allenatore: Italiano
LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey (77' Cassandro), Baschirotto, Umtiti, Gallo; Blin (70' Maleh), Hjulmand, Gonzalez (77' Helgason); Strefezza (70' Oudin), Colombo, Di Francesco (70' Banda). A disposizione: Bleve, Brancolini, Romagnoli, Askildsen, Tuia, Helgason, Ceccaroni, Banda, Oudin, Voelkerling, Maleh, Ceesay, Lemmens, Cassandro, Pezzella. Allenatore: Barone.
ARBITRO: Abisso di Palermo, coadiuvato da Galletto di Rovigo e Scarpa di Reggio Emilia.
IV: Ferriere Caputi di Livorno.
VAR: Banti di Livorno e Longo di Paola.
RETI: 27' autorete Gallo.
NOTE: ammoniti Blin, Igor, Maleh, Umtiti.