La palla inattiva affonda ancora l'Empoli: al Castellani passa l'Udinese 1-0

Ancora una volta la palla inattiva punisce l'Empoli. Al Castellani gli azzurri escono sconfitti contro un Udinese non strepitosa. A decidere il match la zuccata di Becao nella ripresa, arrivata su calcio d'angolo. Un vero tallone d'Achille per la squadra di Zanetti, che come col Monza, getta alle ortiche punti preziosi a causa del decimo gol subito su palla ferma. Un risultato tra l'altro ingiusto per gli azzurri, che soprattutto nel secondo tempo più volte sono andati vicini al gol. Anche se la vittoria manca ormai dal 23 gennaio, non si può certo parlare di crisi, in quanto anche con questa sconfitta, l'Empoli rimane a +10 dal terzultimo posto (in attesa di vedere cosa farà il Verona). Fatto sta che Zanetti deve trovare quanto prima una soluzione per ritrovare i tre punti, che porterebbero tranquillità e fiducia per il proseguo della stagione.

Empoli-Udinese, la cronaca

Per la seconda partita di fila Zanetti è costretto a a rinunciare a Vicario per un infortunio al costato, con Perisan al suo posto. I primi venti minuti regalano poche emozioni: entrambe le formazioni sono molto contratte, con paura di prendere iniziative. Il primo sussulto è al 21', su un corner per l'Udinese dove Perisan esce a vuoto, con la palla che sbatte sulla schiena di Bijol, che manda la palla di poco fuori. Udinese che sfiora nuovamente il gol tre minuti dopo, con Udogie che penetra in area e mira l'angolino basso, provvidenziale l'intervento di Parisi, che salva tutto sulla linea. L'Empoli soffre la fisicità dei bianconeri, che si rendono pericolisi ancora al 34', cross di Pereyra per Success, che di testa non inquadra la porta. La prima vera chance per gli azzurri è al 39': su palla inattiva Marin mette un gran gross sul secondo palo dove pesca la testa di Satriano, Suilvestri compie una gran parata, poi è clamoroso l'errore di Caputo, che a porta vuota calcia fuori. 

La ripresa si apre con una brutta notizia per l'Empoli, che perde Bandinelli per infortunio, con Fazzini al suo posto. Nel secondo tempo gli spazi si allargano, ma la partita rimane molto equilibrata. A punire però gli azzurri è ormai la classica palla inattiva: al 55' infatti, sugli sviluppi di un angolo, l'Udinese passa in vantaggio grazie all'autogol di Luperto, che nell'andare a contrastare Becao, infila la palla nella propria porta. Per l'Empoli si tratta del decimo gol subito su palla ferma. La squadra di Zanetti non ci sta, e reagisce al 64', con una meravigliosa azione personale di Baldanzi, che dalla destra si accentra e lascia partire un tiro a giro che sfiora il palo. E' ancora il talento classe 2003 ad accendersi al 74', con una bella discesa verticale conclusa con un tiro rasoterra, respinto con i piedi da Silvestri. L'Udinese prova a scuotersi poco dopo, con una grande occasione per Udogie, che da solo centra in pieno Perisan. Nel finale l'Empoli tenta l'assalto con tutte le proprie forze, ma la difesa dell'Udinese non è facile da buttar giù, col triplice fischio che consegna i tre punti ai bianconeri.

Empoli-Udinese, il tabellino

EMPOLI (4-3-1-2): Perisan; Stojanovic (90' Nabian), Imsajli, Luperto, Parisi (71' Cacace); Akpa Akpro, Marin (71' Pjaca), Bandinelli (47' Fazzini); Baldanzi (89' Grassi); Caputo, Satriano. A disposizione: Ujkani, Stubljar, Cacace, Walukiewicz, Grassi, De Winter, Henderson, Pjaca, Degli Innocenti, Fazzini, Ebuehi, Tonelli, Haas, Vignato, Bucancil. Allenatore: Zanetti.

UDINESE (3-5-2): Silvestri; Becao, Bijol, Perez; Ehizibue (78' Ebosele), Pereyra (87' Samardzic), Walace, Lovric (81' Arslan), Udogie; Beto, Success (87' Thauvin). A disposizione: Padelli, Piana, Festy, Arslan, Zeegelaar, Abankwah, Samardzic, Thauvin, Pafundi. Allenatore Sottil.

ARBITRO: Cosso di Reggio Calabria, coadiuvato da Rocca di Catanzaro e Raspolini di Livorno. 

IV:  Marchetti di Ostia Lido.

VAR: Di Martino di Teramo e Di Paolo di Avezzano.

RETI: 55' Becao.

NOTE: ammoniti Bijol, Luperto, Becao, Beto, Lovric, Fazzini.