Da 0-2 a 3-2, l'Empoli rimonta il Napoli e torna alla vittoria dopo 4 mesi

Da Napoli a Napoli. Dopo 4 mesi e 12 giorni, l'Empoli torna ad assaporare il gusto della vittoria, battendo con una clamorosa rimonta il Napoli al Castellani. Proprio contro la squadra di Spalletti i toscani avevano trovato per l'ultima volta i tre punti, precisamente il 12 dicembre 2021, quando la squadra di Andreazzoli passò al Maradona grazie al gol di Cutrone. Anche oggi l'Empoli si è dimostrato bestia nera dei partenopei; andati sotto 2-0, la formazione di Andreazzoli ha avuto il merito di crederci nel finale grazie ad un clamoroso ribaltone firmato Henderson e Pinamonti con una doppietta. Oltre alla soddisfazione, per gli azzurri si tratta di tre punti davvero pesanti, che avvicinano l'Empoli alla permanenza in Serie A.

Empoli-Napoli, la cronaca

Andreazzoli sorprende ancora una volta nelle scelte, lasciando fuori Bajrami per Verre, alla prima da titolare con la maglia dell'Empoli, dietro il tandem formato da Pinamonti e Cutrone, uomo della vittoria all'andata. La formazione di Andreazzoli parte subito forte con una grandissima occasione dopo appena tre minuti, con il calcio d'angolo di Asllani per Pinamonti, che completamente solo in area piccola, manda clamorosamente la palla sul fondo. Gli spazi sono tanti sia da una parte che dall'altra, e al 13' risponde con una conclusione di Fabian Ruiz dal limite dell'area che termina di poco a lato. Col passare dei minuti il Napoli prende in mano il pallino del gioco, e si rende pericoloso nuovamente al 19', con un colpo di testa di Oshimen da corner, terminato alto di poco. Dopo 20 minuti di buon ritmo, la gara attraversa una fase di stallo, con l'Empoli che cerca di colpire sfruttando le ripartenze, come al 33', con una bella corsa di Stojanovic fino alla trequarti, terminata col cross tagliato per Pinamonti, che non arriva di un soffio sul pallone. Il finale di primo tempo è tutto di marca Empoli, che chiude addirittura il Napoli nella propria metà campo, e va nuovamente vicino al gol al 39', con un bel lancio di Verre per Asllani, che colpisce in scivolata,attento Meret, che devia la palla sul fondo. Nonostante le difficoltà, il Napoli sfruttando la maggiore qualità tecnica, passa in vantaggio al 43', con un cross dalla destra di Lozano per Oshimen, che lascia sfilare il pallone per la conclusione di Mertens, che buca Vicario e porta il Napoli in vantaggio all'intervallo.

Nella ripresa il Napoli continua a sfruttare il proprio ciniscmo, e al 54' gli azzurri di Spalletti segnano il 2-0 alla prima occasione utile del secondo tempo, con Mertens che imbuca in area per Insigne, che col mancino disegna un diagonale perfetto che termina la prorpia corsa nell'angolino alla sinistra di Vicario. Una punizione troppo severa per la buona partita dell'Empoli, che non si abbatte e torna a creare pericoli al 59', con uno squillo di Cutrone in area, colpendo però l'esterno della rete. L'Empoli insiste, e ci riprova al 66', con Verre che dalla trequarti calcia in porta centralmente, con Meret che allunga la traiettoria sopra la traversa. La squadra di Andreazzoli è viva, e all'80' i toscani accorciano le distanze, grazie ad Henderson, che favorito da un rimpallo in area, addomestica la sfera e col destro fulmina Meret da posizione ravvicinata. Il gol da coraggio all'Empoli, che dopo pochi minuti sfiora il gol del pari, con Bajrami che servito da Stojanovic, manda il pallone alle stelle, sbagiando di fatto un rigore in movimento. Il momento non è favorevole al Napoli, che clamorosamente all'84' si fa del male da solo, con Meret che su rinvio sbaglia clamorosamente, calciando addosso a Pinamonti, col pallone che rotola lentamente in porta, per il gol dell'incredibile 2-2. La squadra di Spalletti va in bambola, Andreazzoli urla dalla panchina ai suoi di credere nella vittoria, e infatti all'88', sull'onda dell'entusiasmo, l'Empoli trova il clamoroso gol del 3-2, ancora con Pinamonti, che su assist di Stojanovic, buca per la terza volta Meret. Nel finale il Napoli spinge, ma l'Empoli regge la pressione, portando fino al triplice fischio un risultato che rimarrà sicuramente nella storia della società.

Empoli-Napoli, il tabellino

EMPOLI (4-3-1-2): Vicario; Stonanovic, Viti, Luperto, Parisi (60' Cacace); Zurkowski, Asllani (69' Stulac), Bandinelli (60' Henderson); Verre (67' Bajrami); Cutrone (66' Di Francesco), Pinamonti. A disposizione: Ujkani, Stulac, Romagnoli, Henderson, Bajrami, Di Francesco, Benassi, Fazzini, La Mantina, Fiamozzi, Cacace, Ismajli. Allenatore: Aurelio Andreazzoli.

NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Zanoli (46' Malcuit), Rrhamani, Juan Jesus, Mario Rui; Anguissa, Fabian Ruiz; Lozano (67' Zielinski), Mertens (78' Politano), Insigne (85' Ounas); Osimhen. A disposizione: Marfella, Ospina, Malcuit, Tuanzebe, Demme, Zielinski, Politano, Ounas, Petagna, Barba. Allenatore: Luciano Spalletti.

ARBITRO: Martinelli di Tivoli, coadiuvato da Lo Cicero di Brescia e Mastrodonato di Molfetta.

IV: Colombo di Como.

VAR: Banti di Livorno e Vivenzi di Brescia. 

RETI: 43' Mertens, 53' Insigne, 79' Henderson, 83' 88' Pinamonti.

NOTE: ammoniti, Bandinelli, Zanoli, Viti, Stojanovic, Pinamonti.